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sabato 30 novembre 2013

Contributi per lavori innovativi

Riferimenti 
Delivering on skills for growth and jobs. Call for proposal 2013 VP/2013/010. Version 20/11/2013.

Obiettivi
L'obiettivo generale del bando è quello di incoraggiare nuove forme di collaborazione tra attori pubblici e privati ​​del mercato del lavoro per contribuire a colmare il divario tra l'offerta e la domanda di lavoro nell'UE . 

Soggetti beneficiari
I soggetti ammessi a presentare progetti devono essere persone giuridiche regolarmente costituite e registrate in uno degli Stati membri dell'UE o altri Paesi che partecipano a PROGRESS. Per essere candidati ammissibili questi devono rientrare in una delle seguenti categorie :
• parti sociali;
autorità pubbliche;
• organizzazioni internazionali;
• organizzazioni con e senza scopo di lucro;
• centri di ricerca, istituti e università;
• organizzazioni della società civile.
Azioni finanziabili
Saranno finanziati progetti riguardanti interventi su:
1. Lavori verdi:
    i.   costruzioni,
    ii.  riciclaggio (acqua, spazzatura, etc.),
    iii. energia (elettricità, gas, vapore, aria condizionata)
2. ICT e la grande coalizione dei lavori digitali;
3. 
Servizi personali e per la casa;
4. Competenze settoriali europei.
La durata dei progetti non dovrà superare i 18 mesi.


Finanziamento
La Commissione europea può finanziare fino al 80% del costo totale ammissibile del progetto.
Documentazione
Le domande devono essere presentate per via elettronica on-line ( vedi sezione 7.1 della Call for Proposal) e inviate alla Commissione europea. 
Scadenze 
Il termine per la presentazione delle domande complete è il 15 gennaio 2014.
Note di approfondimento  
 http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=629&langId=en&callId=398&furtherCalls=yes

sabato 26 ottobre 2013

Contributi per sperimentare politiche sociali

Riferimenti 
Call for Proposals VP/2013/012 - Call for proposals for social policy experimentations supporting social investments - Progress 2013 – Budget Heading 04.04.01.02.

Obiettivi
L’obiettivo del bando è sostenere progetti di sperimentazione sociale. 

Soggetti beneficiari
I progetti devono essere realizzati da un consorzio costituito da almeno 2 partner, il lead applicant ed almeno 1 co-applicant, stabiliti in uno dei Paesi ammissibili a PROGRESS.
Possono essere lead applicant autorità pubbliche a livello centrale, regionale e locale, o enti di diritto pubblico.
Possono invece partecipare come co-applicant autorità pubbliche a livello centrale, regionale e locale e enti di diritto pubblico, organizzazioni della società civile, organizzazioni del settore privato, università.
Azioni finanziabili
Saranno finanziati progetti di sperimentazione sociale riguardanti interventi su tre ambiti:
- attivare sussidi e servizi per sostenere l’inclusione delle persone nella società e nel mercato del lavoro;
- garantire che i sistemi di protezione sociale rispondano ai bisogni delle persone in tutto l’arco della vita;
- migliorare l’efficacia e l’efficienza della spesa sociale per garantire sistemi di protezione sociale adeguati e sostenibili.
La durata dei progetti deve essere compresa tra un minimo di 24 e un massimo di 36 mesi.


Finanziamento
La sovvenzione richiesta deve essere compresa tra € 700.000 e € 1.000.000, a copertura dell'80% delle spese ammissibili del programma.
Documentazione
Documentazione completa e sistema SWIM per la presentazione elettronica delle proposte è a disposizione sul sito ufficiale. 
Scadenze 
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 16 dicembre 2013.
Note di approfondimento  

sabato 21 settembre 2013

Contributi anti-violenza

Riferimenti 
Specific programme "DAPHNE III" (2007-2013) to prevent and combat violence against children, young people and women and to protect victims and groups at risk - Call for Proposals JUST/2013/DAP/AG - Action grants.

Obiettivi
Il bando 2013 per il sostegno a progetti specifici transnazionali nel quadro del programma DAPHNE III è volto a prevenire e a combattere la violenza nei confronti dei bambini, dei giovani e delle donne.

Soggetti beneficiari
Possono partecipare al bando organizzazioni e istituzioni pubbliche e private stabilite in uno degli Stati membri UE o in un Paese EFTA/SEE. Questi soggetti possono essere ONG, autorità locali e regionali competenti, università e centri di ricerca. Possono presentare progetti anche le organizzazioni internazionali.
I progetti devono coinvolgere almeno 2 soggetti di 2 diversi Stati UE. Se proponente o partner di progetto è un organismo stabilito in uno dei Paesi EFTA/SEE, il partenariato deve comunque coinvolgere almeno altri due soggetti di diversi Stati UE.
Progetti ammissibili
Il bando intende finanziare progetti che siano fondati sulle seguenti priorità:
1. Sostegno alle vittime di violenza.
2. La violenza collegata a pratiche dannose.
3. I bambini come vittime e/o testimoni di violenza nel contesto di rapporti personali stretti o intimi.
4. I bambini vittime di bullismo a scuola.
5. Misure di protezione delle vittime e interventi mirati agli autori di violenza.
6. Prevenzione della violenza attraverso progetti che inducono cambiamenti di comportamento e atteggiamento nel contesto della sessualizzazione.
7. Sensibilizzazione sulla violenza nei confronti delle donne.


Finanziamento
I progetti potranno essere cofinanziati fino all’80% dei loro costi totali ammissibili. Il contributo minimo richiedibile ammonta a € 75.000,00.
Documentazione
Deve essere utilizzato l’apposito sistema PRIAMOS per la presentazione elettronica delle proposte.
Scadenze 
La scadenza per la presentazione delle proposte è il 30 ottobre 2013, ore 12 (orario dell’Europa centrale).
Note di approfondimento  
http://ec.europa.eu/justice/newsroom/grants/just_2013_dap_ag_en.htm 

sabato 24 agosto 2013

Finanziamenti per impianti sportivi

Riferimenti 
Fondi per impianti sportivi. Istituto per il Credito Sportivo.

Obiettivi
I fondi servono per rilanciare i finanziamenti per gli impianti sportivi. 

Soggetti beneficiari
Sono soggetti beneficiari Enti Pubblici (Enti Locali) ed Enti Privati.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili sono ricondubili a:
Costo di costruzione/ristrutturazione/ampliamento dell'opera;
Spese tecniche;
Spese per la redazione del Business Plan;
Acquisto attrezzature e arredi;
Costo d'acquisto aree interessate dalle opere da finanziare;
Costo di acquisto dell'impianto sportivo;
Oneri concessori e oneri di urbanizzazione relativi al progetto finanziato;
Spese relative ai pareri CONI, secondo quanto previsto dai relativi regolamenti vigenti;
IVA.


Finanziamento
Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese ammissibili documentate. 
Documentazione
La richiesta del finanziamento può essere redatta in carta semplice, a firma del Rappresentante Legale dell'Ente secondo le modalità e gli allegati previsti dall'Istituto per il Credito Sportivo.
Scadenze 
I fondi a disposizione possono essere concessi entro il 31 dicembre 2013.
Note di approfondimento  
http://www.creditosportivo.it/Link2.asp?AreaSelezionata=Link2 

sabato 27 luglio 2013

Finanziamenti per servizi di cura per gli anziani non autosufficienti

Riferimenti normativi
Piano di Azione Coesione - Piano Di Intervento Servizi di Cura per gli Anziani - Primo Riparto del Programma Servizi di Cura.  Linee Guida. (Pubblicazione al 14 giugno 2013)
Obiettivi
Il programma – in linea con l’azione governativa intrapresa con il Piano Azione Coesione – è volto al potenziamento dell'offerta dei servizi per gli anziani non autosufficienti over 65 anni. 

Soggetti beneficiari
Sono soggetti beneficiari per la Regione Siciliana i  Distretti socio-sanitari.
Interventi ammissibili
Sono finanziabili interventi riguardanti le seguenti azioni:
1. erogazione di prestazioni di assistenza domiciliare socio-assistenziale integrate all’assistenza socio- sanitaria;
2. erogazione di servizi in assistenza domiciliare socio-assistenziale per anziani non autosufficienti che, non necessitando di prestazioni sanitarie a domicilio, non sono inseriti in programmi di ADI;
3. investimento in allestimenti, forniture e adozioni di soluzioni innovative per la gestione.


 Finanziamento
Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese previste. 
Documentazione
L' istanza di presentazione  deve essere datata e firmata dal legale rappresentante del Comune capofila, autorizzato ad impegnare il Distretto. I Piani di intervento devono essere presentati utilizzando esclusivamente la documentazione e i modelli approvati e pubblicati dall’Autorità di Gestione e dovranno essere completati in ogni loro parte conformemente alle indicazioni fornite nelle linee guida.
Scadenze 
Ciascun Piano dovrà essere trasmesso tramite PEC, con firma digitale, entro il termine di sei mesi dalla data di pubblicazione.
Note di approfondimento  

mercoledì 26 giugno 2013

Finanziamenti per servizi di cura per l'infanzia

Riferimenti normativi
Piano di Azione Coesione - Piano Di Intervento Servizi di Cura per l’Infanzia- Primo Riparto del Programma Servizi di Cura - Linea Guida per la Redazione del Formulario per la Definizione della Proposta del Piano di Intervento Regione Sicilia
Obiettivi
Il programma – in linea con l’azione governativa intrapresa con il Piano Azione Coesione – è volto al potenziamento dell'offerta dei servizi all'infanzia (o - 3 anni). 
Soggetti ammessi
Sono ammessi a presentare i Piani i Comuni capofila dei  Distretti socio-sanitari.
Interventi ammissibili
Sono finanziabili progetti di estensione dei servizi di nido e micronido a titolarità pubblica e privata convenzionata, inoltre, sono finanziabili avvio o ampliamento di servizi ntegrativi di carattere socio-educativo, nonchè costruzioni di nuove strutture o ristrutturazione - adeguamento di strutture esistenti per servizi di nido e micronido.


Finanziamento
Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese previste. 
Documentazione
I beneficiari dovranno presentare i Piani utilizzando esclusivamente la documentazione e i modelli approvati e pubblicati dall’Autorità di Gestione nella sezione dedicata del sito del Ministero dell’Interno.
Scadenze 
Ciascun Piano dovrà essere trasmesso tramite PEC, con firma digitale, entro il termine di sei mesi dalla data di pubblicazione.
Note di approfondimento  

sabato 25 maggio 2013

Finanziamenti per buone pratiche in tema di immigrazione

Riferimenti normativi
Decreto Ministero dell'Interno, prot. n. 3004, del 07 Maggio 2013, di adozione dell'Avviso pubblico per la presentazione di progetti a carattere territoriale finanziati a valere sul Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di Paesi terzi – Annualità 2012 – Azione 8 “Scambio di esperienze e buone pratiche”
Obiettivi
L'Avviso intende finanziare il trasferimento delle buone pratiche delle politiche multilivello di integrazione a livello locale e nazionale in Italia e negli Stati Membri dell’Unione europea.


Soggetti ammessi
Sono ammessi a presentare proposte progettuali Enti pubblici, tra cui gli Enti Locali, e privati, meglio specificati nel punto 4. dell'Avviso. L’adesione di un “Soggetto Aderente Estero” costituisce requisito di ammissibilità del progetto.
Interventi ammissibili
Devono essere attivate attività di benchmarking e di confronto e scambio di esperienze promosse a livello comunitario.

Finanziamento
Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese previste. 
Documentazione
La domanda di ammissione deve essere redatta compilando correttamente ed integralmente la modulistica presente sul portale https://www.fondisolid.interno.it ed elencata al punto 8. dell'Avviso
Scadenze 
Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 16:00 del 05/07/2013, termine dal quale non sarà più consentito l’accesso alle funzionalità del portale.
Note di approfondimento  

sabato 27 aprile 2013

Incentivi per il Conto termico

Riferimenti normativi
Decreto Ministero dello Sviluppo Economico, Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni.

Obiettivi
Incentivare la produzione di energia termica da impianti a fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni.

 
Soggetti ammessi
L'incentivo è rivolto a due tipologie di soggetti:
-  Amministrazioni pubbliche;
- Soggetti privati, intesi come persone fisiche, condomini e soggetti titolari di reddito di impresa o di reddito agrario.

Interventi ammissibili
Possono accedere agli incentivi:
A) gli interventi di incremento dell’efficienza energetica
B) gli interventi di piccole dimensioni relativi a impianti per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e sistemi ad alta efficienza.
Le Amministrazioni pubbliche possono richiedere l’incentivo per entrambe le tipologie di interventi A e B. 



Incentivo
Il conto termico consiste in un contributo a fondo perduto erogato tramite bonifico in due o cinque anni, a seconda del tipo di intervento. 

Documentazione
Il GSE predisporrà un portale Internet, attraverso il quale sarà possibile compilare e spedire la documentazione.
Al soggetto responsabile sarà richiesto di compilare una scheda-domanda .


Scadenze 
Il decreto stanzia fondi per una spesa annua cumulata massima di € 200 mln per gli interventi realizzati o da realizzare dalle Amministrazioni pubbliche.
Trascorsi 60 giorni dal raggiungimento di tali impegni di spesa, non saranno accettate nuove domande di accesso all'incentivo.

Note di approfondimento  
http://www.gse.it/it/Conto%20Termico/Pages/default.aspx

sabato 30 marzo 2013

Sovvenzioni per attività di informazione per i giovani

Riferimenti normativi
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE — EACEA/11/13 Programma «Gioventù in azione» Azione 4.5 — Sostegno ad attività di informazione per i giovani e per le persone operanti nel settore della gioventù e le organizzazioni giovanili(2013/C 85/08)

Obiettivi
Il presente invito intende sostenere progetti che promuovono azioni di informazione e comunicazione con una dimensione europea che mirano ad incoraggiare i giovani a partecipare alla vita pubblica.

Candidati ammissibili
Le proposte devono essere presentate da organizzazioni senza scopo di lucro. Tali organizzazioni possono essere:
— organizzazioni non governative (ONG),
— enti pubblici a livello regionale o locale,
— consigli giovanili nazionali.

Attività ammissibili
Devono essere previste attività senza scopo di lucro in relazione al settore della gioventù e dell’istruzione non formale.
Verrà data la precedenza ai progetti che meglio rispecchiano le seguenti priorità:
i) Priorità permanenti del programma «Gioventù in azione»:
— cittadinanza europea,
— partecipazione dei giovani,
— diversità culturale,
— coinvolgimento di giovani con minori opportunità.
ii) Tra le priorità annuali del programma «Gioventù in azione»:
— sensibilizzazione sul tema della cittadinanza dell’Unione europea e dei relativi diritti, nel contesto dell’Anno europeo dei cittadini,
— sensibilizzazione sulla partecipazione alle elezioni europee 2014, permettendo ai giovani di comportarsi da cittadini attivi e informati.



Sovvenzione
Il contributo dell’Agenzia non supererà l’80% delle spese ammissibili di un progetto.
L’importo massimo della sovvenzione concessa ad un progetto è fissato in:
  120 000 EUR per Francia, Germania, Italia, Polonia, Romania, Spagna e Regno Unito,
— 60 000 EUR per Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica ceca, Slovenia, Svezia e Ungheria,
— 30 000 EUR per Lussemburgo e Malta.

Documentazione
Le domande di sovvenzione devono essere predisposte in una delle lingue ufficiali dell’Unione europea, utilizzando il modulo elettronico appositamente elaborato allo scopo.  Il modulo elettronico è disponibile al seguente indirizzo Internet:

http://eacea.ec.europa.eu/youth/index_en.htm

Scadenze 
Il modulo di candidatura elettronico deve essere trasmesso entro le ore 12:00 (mezzogiorno, ora di Bruxelles) del 27 giugno 2013.
Deve essere inviata anche una copia cartacea della domanda entro e non oltre il 27 giugno 2013 al seguente indirizzo:
Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura
Programma «Gioventù in azione» — EACEA/11/13
BOUR 4/29
Avenue du Bourget/Bourgetlaan 1
1140 Bruxelles/Brussel
BELGIQUE/BELGIËIT

Note di approfondimento  

sabato 23 febbraio 2013

Finanziamenti per progetti infrastrutturali

Riferimenti normativi
Circolare n. 43466, del 28 dicembre 2012 - Finanziamento delle infrastrutture nell'ambito dei patti territoriali e contratti d'area - Ministero dello Sviluppo Economico. 

Beneficiari
Il soggetto proponente è il soggetto responsabile del patto territoriale o  responsabile unico del contratto d’area. ll soggetto attuatore degli interventi è rappresentato dagli Enti pubblici territoriali o altri Enti pubblici non economici, o da associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti dagli stessi soggetti.

Interventi ammissibili
Sono finanziabili sia progetti di infrastrutture materiali, che si concretizzano nella realizzazione di opere, nonchè di lavori di adeguamento e di completamento di opere pubbliche esistenti, sia progetti di infrastrutture immateriali consistenti in reti tecnologiche e organizzative stabili e permanenti, purché coerenti con le finalità e gli obiettivi del patto territoriale o del contratto d'area.


Finanziamento
I progetti infrastrutturali possono essere finanziati per un importo pari a € 116 milioni per i patti territoriali ed a € 46 milioni per i contratti d’area.

Documentazione
Deve essere presentato alla Direzione Generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali, Divisione VII, il progetto definitivo o il documento progettuale equivalente dell’infrastruttura da realizzare, corredato della documentazione specificata nell'art. 4 della Circolare.

Scadenze 
Il soggetto responsabile del patto territoriale o il responsabile unico del contratto d’area ha tempo fino al 26 giugno 2013 a trasmettere il progetto.

Note di approfondimento  

domenica 27 gennaio 2013

Contributi per progetti di democrazia partecipativa

Riferimenti normativi
Decisione n. 1719/2006/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 novembre 2006 che istituisce il programma «Gioventù in azione» per il periodo 2007-2013. Azione 1.3 Progetti di democrazia partecipativa. Gazzetta ufficiale dell’Unione europea del 24.11.2006 - L 327/30.


Beneficiari
Un promotore deve essere un'organizzazione senza scopo di lucro / non governativa, o un ente locale, regionale, o un gruppo informale di giovani, o un ente attivo a livello europeo nel settore della gioventù.

Attività ammissibili
Questa azione punta a favorire progetti o attività fondati su partnership internazionali che permettono di mettere in comune idee, scambi di esperienze e buone pratiche realizzate a livello locale o regionale, impostate sul miglioramento della partecipazione dei giovani ai vari livelli.


Contributo
Il finaziamento sarà del 75% dei costi eliggibili, con un massimo di € 50.000,00. 

Documentazione
Le domande devono essere presentate, secondo le modalità descritte nella parte C della "GuidaYouth in Action":
- all'Agenzia esecutiva nel caso di progetti presentati da organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù;
- alle Agenzie Nazionali nel caso di progetti presentati da tutti gli altri possibili candidati.


Scadenze 
Per i progetti presentati all'Agenzia Nazionale vi sono 3 scadenze all'anno:
Progetti con inizio:                                         Termine per presentare domanda:
dal 1° maggio al 31 ottobre                                        1° febbraio
dal 1° agosto al 31 gennaio                                         1° maggio
dal 1° gennaio al 30 giugno                                        1° ottobre

Per i progetti presentati all'Agenzia esecutiva vi sono 3 scadenze all'anno:
Per progetti con inizio:                                Termine per presentare domanda:
dal 1° agosto al 31 dicembre                                     1° febbraio
dal 1° dicembre al 30 aprile                                      3  giugno
dal 1° marzo al 31 luglio                                              3  settembre

Note di approfondimento