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sabato 25 settembre 2010

Contributi agli enti per l’organizzazione di iniziative e manifestazioni turistiche

Riferimenti normativi
Decreto del Ministro del Turismo, del 05 agosto 2010, in corso di pubblicazione.
Obiettivi
Questo provvedimento individua criteri e modalità per la concessione di contributi agli enti per l’organizzazione di iniziative e manifestazioni turistiche.

Beneficiari
La concessione del contributo è a favore di Enti pubblici e di diritto pubblico, enti morali e organizzazioni cooperative nazionali debitamente ricoonosciute per iniziative e/o manifestazioni turistiche a carattere nazionale o pluriregionale disposto dalla L. 04/08/55 n. 702 e s.m.i..

Interventi ammissibili 
Per l'anno 2010 sono sottoposte a valutazione le iniziative e/o manifestazioni volte ad incentivare nuove offerte turistiche concernenenti il turismo balneare, il turismo dell'arte, della cultura e dello spettacolo, il turismo della natura e dei parchi, il turismo enogastronomico, il turismo sportivo, il turismo giovanile, il turismo montano, il turismo religioso, il turismo termale e del benessere, il turismo congressuale, il turismo legato alle tradizioni popolari, attribuendo un punteggio, precisato dall'art. 4 del Decreto.

Risorse finanziarie
Per l'anno 2010, nell'ambito del bilancio del Dipartimento per lo sviluppo e la competività del turismo, sono assegnati € 2.000.000,00 per gli interventi di cui alla L. 702/55 ed € 500.000,00 per gli interventi di cu alla L. 174/58.
L'entità del contributo non potrà eccedere il 50%  della quota partecipativa dell 'Ente promotore.
Scadenza 
Per l'anno 2010 le istanze possono essere presentate fino alla data del 31/12/10. 
Documentazione 
L'istanza di contributo, insieme con tutta la documentazione, stabilita nell'art. 3 del Decreto,  deve essere consegnata o spedita con raccomandata con avviso di ricevimento alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del tursmo - Ufficio valorizzazione del patrimonio di interesse turistico e la gestione degli interventi - Servizio VII "Interventi e realizzazione progetti per il settore turistico"
Note di approfondimento 

sabato 18 settembre 2010

Contributi destinati al potenziamento delle attività sportive

Riferimenti normativi
DECRETO 31 agosto 2010. Disciplina per la richiesta e l’erogazione dei contributi destinati al potenziamento delle attività sportive isolane per la stagione sportiva 2011, ai sensi degli artt. 13 e 14 della legge regionale 16 maggio 1978, n. 8.  G.u.r.s.,  17-9-2010, PARTE I n. 41.

Obiettivi
Questo provvedimento riguarda le risorse destinate al potenziamento delle attività sportive di cui alla L.R. n. 8/78, artt. 13 e 14. Secondo l'art.1 della L.R. n. 8/78, è obiettivo prioritario contribuire alla crescita e al potenziamento della pratica sportiva in tutte le fasce di età per favorire stili di vita sani, individuando nello sport un mezzo di sviluppo sociale della collettività.
Beneficiari
La ripartizione dei contributi avviene anche a sostegno delle spese di funzionamento dei centri di preparazione, di avviamento o di addestramento ad iniziativa degli enti locali e delle organizzazioni sportive.

Interventi ammissibili 
Gli enti locali possono accedere ai contributi per l’organizzazione e la conduzione di centri di avviamento allo sport e di formazione fisico-sportiva (C.A.S.).
Risorse finanziarie
Per il sostegno delle spese di funzionamento dei centri di preparazione, di avviamento o di addestramento ad iniziativa degli enti locali e delle organizzazioni sportive è stato destinato il 2,5 % dei contributi di cui agli art. 13 e 14 della L.R. 8/78.
Il decreto dell’Assessore per l’economia 14 maggio 2010 “Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al bilancio di previsione della Regione per l’anno finanziario 2010” prevede di destinare al finanziamento dei contributi ex artt. 13 e 14 della L.R. n. 8/78 una disponibilità di € 9.000.000,00.

Scadenza 
La domanda deve essere presentata al comitato provinciale del CONI, competente per territorio, entro e non oltre il termine perentorio del 31 gennaio 2011. 
Documentazione 
La domanda di contributo, insieme con tutta la documentazione, stabilita nella lettera C), dell'art. 3 della Discilplina in esame, deve essere resa in originale e duplice copia
Note di approfondimento  

venerdì 10 settembre 2010

Riserva Fondo Lire U.N.R.R.A. in favore di minori, anziani e disabili

Riferimenti normativi

Direttiva del Ministro dell'Interno del 30 luglio 2010, Circolre n. 8/2010 del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immgrazione del Ministero dell'Interno.

Obiettivi

La Direttiva del Ministro dell'Interno citata ha disposto che le risorse a disposizione siano destinate a favore di persone in stato di bisogno con particolare attenzione ai minori, agli anziani e ai disabili:
- per progetti volti alla realizzazione di servizi;
- per progetti di potenziamento di servizi esistenti;
- approvigionamento di beni relativi ai servizi socio-assistenziali.

Beneficiari

La richiesta di contributo può essere presentata da enti pubblici e da organismi privati, questi ultimi devono avere personalità giuridica, o essere costituiti ai sensi degli articoli 14 e seguenti del codice civile o avere i requisiti espressamente previsti dalla specifiche legislazioni del settore; devono inoltre svolgere da almeno 5 anni attività che rientrano nel medisimo ambito in cui ricade il programma.

Spese ammissibili

Sono ammesse a finanziamento:
- le spese per potenziare i centri soio-assistenziali e riabilitativi, comprese quelle di costruzione, di ampliamento e di ristrutturazione, nonchè le spese per attrezzature ed arredamenti;
- le spese di funzionamento di centri e servizi socio-assistenziali, comprese quelle per apparecchiature , strumentazioni, mezzi materiali e per l'acquisto di mezzi di trasporto o automezzi destinati ai servizi, nonchè per il rimborso ad operatori e volontari, e le spese di informatizzazione dei servizi, con esclusione degli oneri di ordinaria gestione.

Risorse finanziarie

La Direttiva ha disposto che per l'anno in corso siano destinati agli obiettivi citati € 4.000.000,00. La dotazione è suddivisa come segue:
- € 3.000.000,00 per i progetti presentati dagli enti pubblici;
- € 1.000.000,00 per il finaziamento dei progetti presentati dagli organismi provati.
Il contributo erogabile, al netto del cofinanziamento, è sino al tetto massimo di € 200.000,00.

Scadenza

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il 30 settembre alla Preffettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia nel cui territorio si intende attuare il progetto. A tal proposito, fa fede il timbro postale.

Documentazione

La domanda di contributo, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, deve essere inoltrata utilizzando i seguenti modelli:
Modello A
A1 "Domanda di contributo relativa alla ripartizione delle risorse del Fondo Lire U.N.R.R.A. 2010".
A2 "Budget di progetto".
A3 "Tempistica di realizzazione del progetto".
A4 "Elenco dei principali interventi già realizzati nel settore specifico".
Modello B "Relazione analitica delle attività progettuali proposte".

Note di approfondimento

http://www.interno.it (clicca su sala stampa, notizia del 06.08.10)

sabato 4 settembre 2010

Programma “Gioventù in azione” 2007-2013

Riferimenti normativi

Programma "Gioventù in azione" 2007-2013. Invito a presentare proposte EAC/01/10 - V scadenza. Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, serie C 315, del 23 dicembre 2009.

Obiettivi

Gli obiettivi generali definiti nella Decisione che istituisce il programma Gioventù in azione sono i seguenti:
- promuovere la cittadinanza attiva dei giovani, in generale, e la loro cittadinanza europea in particolare,
- sviluppare la solidarietà e promuovere la tolleranza tra i giovani, segnatamente per rafforzare la coesione sociale dell'Unione europea,
- favorire la comprensione reciproca tra giovani in Paesi diversi,
- contribuire a sviluppare le possibilità di sostenere le attività dei giovani e la capacità degli organismi della società civile in campo giovanile,
- favorire la cooperazione europea nel settore della gioventù.
Questi obiettivi generali verranno attuati a livello di progetto, tenendo conto delle priorità illustrate nell'Invito a presentare proposte.

Beneficiari

Possono presentare una domanda:
— organismi pubblici locali e/o regionali,
— organizzazioni senza scopo di lucro o non governative,
— gruppi giovanili informali,
— enti attivi a livello europeo nel campo della gioventù,
— organizzazioni internazionali senza scopo di lucro,
— organizzazioni commerciali che organizzano una manifestazione nel campo della gioventù, dello sport o della cultura. I candidati devono essere residenti in un Paese che partecipa al programma o in un Paese partner limitrofo nei Balcani occidentali.

Azioni ammissibli

Il presente invito a formulare proposte riguarda il sostegno alle azioni e alle sottoazioni sotto elencate:
Azione 1: Gioventù per l’Europa
— Sottoazione 1.1: Scambi di giovani (durata fino a 15 mesi).
— Sottoazione 1.2: Iniziative per la gioventù (durata da 3 a 18 mesi).
— Sottoazione 1.3: Progetti gioventù e democrazia (durata da 3 a 18 mesi).
Azione 2: Servizio europeo per il volontariato
L’azione sostiene la partecipazione dei giovani a varie forme di attività di volontariato, sia all’interno che all’esterno dell’Unione europea. Nell’ambito di questa azione, i giovani partecipano, individualmente o in gruppi, ad attività di volontariato non retribuite, all’estero (durata fino a 24 mesi).
Azione 3: Gioventù nel mondo
— Sottoazione 3.1: Cooperazione con i Paesi limitrofi dell’Unione europea (durata fino a 15 mesi).
Azione 4: Strutture di sostegno per la gioventù
— Sottoazione 4.1: Formazione e collegamenti tra coloro che operano nel campo dell’animazione e delle organizzazioni giovanili (durata da 3 a 18 mesi).
Azione 5: Sostegno alla cooperazione europea nel settore della gioventù
— Sottoazione 5.1: Incontri fra giovani e responsabili delle politiche giovanili (durata da 3 a 9 mesi).

Risorse finanziarie

Il Programma dispone di un bilancio complessivo di 885 milioni di euro per il periodo 2007-2013.
La dotazione di bilancio per il 2010 è suddivisa come segue:
Sottoazione 1.1, Scambi di giovani, € 28.826.417;
Sottoazione 1.2, Iniziative per giovani, € 10.271.681;
Sottoazione 1.3, Progetti giovani e democrazia, € 6.423.262;
Azione 2, Servizio europeo per il volontariato, € 43.055.567;
Sottoazione 3.1, Cooperazione con i Paesi limitrofi dell’Unione europea, € 8.206.160;
Sottoazione 4.3, Formazione e collegamento per le persone impegnate nel lavoro con i giovani le organizzazioni giovanili, € 14.029.397;
Sottoazione 5.1, Incontri tra giovani e responsabili delle politiche per la gioventù, € 4.507.356.

Scadenza

La presentazione dei progetti deve avvenire entro 01/11/10, mentre il periodo entro il quale devono iniziare i progetti è tra il 1 febbraio e il 31 luglio.

Documentazione

La documentazione deve essere presentata all'Agenzia Nazionale per i Giovani, Via Sabotino, 4 – IT - 00195 Roma. Tel:+39-06.37.59.12.01. Fax: +39.06.3280.3204. E-mail: direzione@agenziagiovani.it.
Website: www.agenziagiovani.it.

Note di approfondimento

http://eacea.ec.europa.eu/youth/index_en.htm