Visualizzazioni totali

lunedì 28 giugno 2010

L'Invito a presentare proposte: Europa per i cittadini

Riferimenti normativi

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, del 30.12.2009, IT C 322/19 - Commissione Europea - Invito a presentare proposte Programma Europa per i Cittadini. Azione 1. Misura 1.2 — Collegamento in rete telematico tra le città gemellate.

Beneficiari

Enti pubblici e Organizzazioni senza scopo di lucro dotati di status giuridico.

Interventi ammissibili

Questa misura sostiene la formazione di reti istituite sulla base dei legami fra città gemellate. Si tratta di un elemento importante per garantire una cooperazione articolata, intensa e multiforme tra le municipalità e contribuire di conseguenza ad amplificare al massimo l'impatto del programma. Un progetto deve prevedere almeno tre eventi, e devono prendervi parte municipalità di almeno quattro Paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell'Unione europea. Del progetto devono far parte come minimo 30 partecipanti internazionali provenienti dalle municipalità invitate. La durata massima del progetto è di 24 mesi e la durata massima di ciascun evento è di 21 giorni.

Contributo

L'importo massimo ammissibile per un progetto che rientri in questa misura è di 150 .000 EUR. L'importo minimo ammissibile è di 10 000 EUR. Il calcolo della sovvenzione è basato su tassi forfettari.

Scadenza

01 settembre 2010.

Documentazione

Verranno prese in considerazione soltanto le proposte presentate utilizzando il modulo di candidatura ufficiale debitamente compilato e firmato dalla persona autorizzata ad assumersi un impegno giuridico a nome del candidato.

Note di approfondimento

http://ec.europa.eu/citizenship/index_en.html

http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/index_en.php

sabato 19 giugno 2010

L'invito a presentare proposte: MOVE

Riferimenti normativi

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, del 26.05.2010, IT C 135/21 - Commissione Europea - Invito a presentare proposte MOVE/SUB/01-2010 sulla sicurezza stradale e sul mercato interno: trasporto per vie navigabili.


Beneficiari

Enti pubblici (Enti Locali) e Enti Privati legalmente costituiti nell'Ue.

Interventi ammissibili

Le categorie ed i settori di attività oggetto del presente Invito a presentare proposte sono:
- Attività di ricerca e diffusione delle migliori pratiche.
- Coordinamento e armonizzazione delle norme e delle procedure.
- Studi per far progredire le conoscenze in settori per ulteriori iniziative ed innovative al livello europeo.
Le azioni devono essere dedicate ad uno dei seguenti settori:

Sicurezza stradale:
- sviluppo e attuazione della sicurezza stradale con campagne innovative di comunicazione in tutta l'Unione europea, l'uso dei metodi di insegnamento originali e nuove tecnologie dell'informazione per influenzare il comportamento degli utenti in modo sostenibile;
- concetti innovativi e condivisione delle migliori pratiche per garantire una maggiore consapevolezza e una migliore comunicazione tra i vari utenti della strada (autisti/pedoni, conducenti di veicoli pesanti motociclisti, etc) al fine di migliorare la sicurezza stradale in Europa;
- progetti inerenti l'impatto con l'invecchiamento della popolazione in materia di sicurezza stradale;
- progetti sull'impatto economico e sociale della sicurezza stradale, anche nella politica di sanità pubblica;
- progetti relativi all'impatto delle nuove tecnologie sulla sicurezza dei veicoli e dei passeggeri.

Mercato interno (navigazione interna e trasporto marittimo):
Creazione di una rete di centri per la promozione della navigazione interna. L' obiettivo è quello di informare gli utenti dei trasporti a livello locale e incoraggiarli a utilizzare vie di navigazione, fornendo soluzioni logistiche, buone pratiche ed assistenza tecnica.


Contributo

L'importo concesso sarà compreso tra il 10% e il 50% dei costi totali ammissibili dell'operazione, ad eccezione della sicurezza dei trasporti, dove può essere concesso fino al 80%.

Scadenza

15 settembre 2010.

Documentazione

Le domande devono essere effettuate solo utilizzando il modulo di domanda disponibile. Le domande potranno essere inviate a mezzo raccomandata, tramite corriere privato, o consegnate a mano.

Note di approfondimento

http://ec.europa.eu/transport/grants/2010_09_15_en.htm

sabato 12 giugno 2010

L'Invito a presentare proposte: GIOVENTU' IN AZIONE

Riferimenti normativi

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, del 3.6.2010, IT C 144/35 - Commissione Europea - Invito a presentare proposte EACEA/12/10 Programma Gioventù in Azione - Azione 4.5

Beneficiari

Enti pubblici a livello regionale o locale, organizzazioni non governative (ONG) legalmente costituite da più di due anni, consigli giovanili nazionali.
N.B.: Le proposte progettuali devono coinvolgere partner di almeno due Paesi diversi aderenti al Programma (ivi compresa l'organizzazione richiedente), fra cui almeno uno Stato membro dell'Unione europea.

Interventi ammissibili

I progetti devono tendere a incoraggiare i giovani a partecipare alla vita pubblica, nonché a facilitare l'espressione del loro potenziale di cittadini europei attivi e responsabili.
Verrà data la preferenza a quei progetti che meglio rispecchino le priorità permanenti del Programma «Gioventù in azione»: la partecipazione dei giovani, la diversità culturale, la cittadinanza europea, il coinvolgimento di giovani con minori opportunità.
Inoltre sarà data la preferenza ai progetti che rispecchino le seguenti priorità annuali dell’invito: l’alfabetizzazione mediatica, le questioni globali riguardanti i giovani, quali il cambiamento climatico, lo sviluppo sostenibile, le migrazioni e gli obiettivi di sviluppo del Millennio.
I beneficiari ultimi di questi progetti sono i giovani e le persone operanti nel settore della gioventù, all’interno di organizzazioni e strutture giovanili o presso enti regionali e locali.
I progetti devono iniziare tra il 1 o gennaio 2011 e il 31 marzo 2011, con una durata minima di 12 mesi e una durata massima di 18 mesi.

Contributo

Il bilancio totale stanziato per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è stimato in 1.000. 000 EUR.
Il contributo finanziario dell’Agenzia non supererà l’80 % del totale delle spese ammissibili di un progetto. La sovvenzione massima sarà pari a 100 .000 EUR.

Scadenza

10 settembre 2010.

Documentazione

Saranno prese in considerazione solo le proposte dattiloscritte presentate in una delle lingue ufficiali dell’UE, utilizzando il modulo di candidatura ufficiale. La domanda di candidatura deve essere spedita in un unico plico e in una sola copia (documento originale), deve essere datata e firmata (solo firme originali) dalla persona autorizzata ad assumere impegni giuridicamente vincolanti per conto dell’organizzazione richiedente. Il modulo di candidatura deve essere accompagnato da una lettera ufficiale dell’organizzazione richiedente, da documenti che attestino la sua capacità finanziaria e operativa e da tutti gli altri documenti cui si fa riferimento nel modulo stesso.

Note di approfondimento

http://eacea.ec.europa.eu/youth/funding/2010/call_action_4_5_en.php

giovedì 3 giugno 2010

L'INVITO A PRESENTARE PROPOSTE: LIFE +

Riferimenti normativi

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, del 4.5.2010, IT C 114/14 - Commissione Europea - LIFE+ - Invito a presentare proposte 2010.

Beneficiari

Organismi, soggetti e istituzioni pubblici (tra cui Enti Locali) e/o privati.
N.B.: Non è obbligatorio coinvolgere beneficiari associati in una proposta LIFE+.

Interventi ammissibili

1. LIFE+ Natura e biodiversità
Una proposta deve configurarsi come progetto LIFE+ Natura oppure LIFE + Biodiversità, ma non può essere una miscela dei due.
- I progetti LIFE+ Natura contribuiscono all'attuazione delle direttive "Uccelli" e/o "Habitat"8, sia a livello locale sia regionale, e sostengono l'ulteriore sviluppo e attuazione della rete Natura 2000. I progetti LIFE+ Natura devono riguardare le migliori pratiche o essere progetti di dimostrazione.
- I progetti LIFE+ Biodiversità contribuiscono all'attuazione degli obiettivi della comunicazione della Commissione "Arrestare la perdita di biodiversità entro il 2010 - e oltre" e la comunicazione della Commissione "Soluzioni per una visione e un obiettivo dell'UE in materia di biodiversità dopo il 2010". I progetti LIFE+ Biodiversità devono essere progetti innovativi o di dimostrazione.

2. LIFE+ Politica e governance ambientali
- Progetti di dimostrazione e/o innovativi e che contribuiscano al monitoraggio dello status ambientale delle foreste nel territorio dell'Unione europea.
Per ottenere i risultati migliori, i progetti dovranno:
- promuovere la più ampia applicazione possibile di tecnologie e/o approcci verificati scientificamente;
- integrare misure di potenziamento delle capacità;
- coinvolgere le amministrazioni pubbliche nella diffusione delle tecnologie e/o degli approcci elaborati dai progetti.

3. LIFE+ Informazione e comunicazione
1. I progetti LIFE+ Informazione e comunicazione intesi a varare azioni di comunicazione e campagne di sensibilizzazione e in materia ambientale.
2. I progetti LIFE+ Informazione e comunicazione intesi a contribuire alla prevenzione degli incendi boschivi nell'UE.

Contributo

Il bilancio complessivo di LIFE+ nel 2010 ammonta a € 243.243.603, almeno il 50 % di questo importo è assegnato a misure a sostegno della conservazione della natura e della biodiversità.
L'importo indicativo degli stanziamenti finanziari nazionali per il 2010 per l’Italia è di € 21.429.948.
Le percentuali di cofinanziamento comunitario sono:
1. Progetti LIFE+ "Natura e biodiversità":
— La percentuale massima del sostegno finanziario dell'Unione è pari al 50 % delle spese ammissibili ed eccezionalmente può essere applicata la percentuale massima di cofinanziamento del 75 % delle spese ammissibili ai progetti riguardanti habitat o specie prioritari delle direttive «Uccelli selvatici» e «Habitat».
2. LIFE+ "Politica e governance ambientali" e "Informazione e comunicazione":
— La percentuale massima del sostegno finanziario dell'Unione è pari al 50 % delle spese ammissibili.

Scadenza

01/09/2010

Documentazione

Le proposte di progetto devono essere readatte su appositi moduli disponibili alll'indirizzo internet menzionato e vanno presentate alle autorità nazionali competenti entro la data di scadenza del bando.

Note di approfondimento

http://ec.europa.eu/environment/life/funding/lifeplus2010/call/index.htm