Riferimenti normativi
CIRCOLARE 30 dicembre 2010, n. 11. Spese per il ricovero di minori su disposizione dell’autorità giudiziaria - Legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, art. 9, comma 4 - Legge regionale 15 novembre 2010, n. 21, art. 5. Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica. G.U.R.S. - Parte I n. 5, del 28/01/11.
Beneficiari
I Comuni della Regione Siciliana.
Interventi ammessi
Ai comuni saranno riconosciute e rimborsate per il ricovero di minori le spese sostenute e/o documentate per i ricoveri avvenuti esclusivamente nel periodo intercorrente tra l’1 gennaio 2008 ed il 31 dicembre 2009. Per minore si intende il/la ragazzo/a che alla data del 31 dicembre 2009 non abbia compiuto il 18° anno di età; per i ragazzi che prima del 31 dicembre 2009 sono divenuti maggiorenni durante il ricovero presso la struttura di accoglienza, il diritto al rimborso verrà riconosciuto limitatamente alla spesa afferente i giorni che precedono il compimento della maggiore età. Le strutture abilitate al ricovero di minori in comunità alloggio sono esclusivamente le strutture convenzionate e quelle iscritte all’albo regionale delle cooperative sociali ed associazioni. Il decreto n. 2783/S2 dell’11 dicembre 2009 disciplina, per l’anno 2009, le spese di gestione che i comuni sono tenuti a corrispondere agli enti assistenziali gestori di comunità alloggio per i minori sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziaria; per cui i Comuni sono tenuti al rispetto di quanto disposto dal menzionato decreto circa l’importo delle rette giornaliere e del compenso fisso mensile.
Dotazione finanziaria
L'Assessorato deve ripartire ed assegnare € 23.856.145,28 per il rimborso dell’80 per cento delle spese relative ai ricoveri di minori comunque disposti dall’autorità giudiziaria, avvenuti nel periodo tra l’1 gennaio 2008 ed il 31 dicembre 2009.
Documentazione
I comuni interessati dovranno trasmettere l'istanza, utilizzando esclusivamente l’allegato “A” alla circolare ed i seguenti documenti:
1. estremi del provvedimento dell’autorità giudiziaria che ha disposto il ricovero del minore;
2. indicazione, per esteso, delle generalità del minore, luogo e data di nascita;
3. denominazione dell’istituto o comunità alloggio in cui il minore è stato ricoverato, indirizzo ed iscrizione all’albo regionale (numero e data decreto) ai sensi dell’art. 26 della legge regionale 9 maggio 1986, n. 22;
4. periodo di ricovero del minore, il compenso fisso e la retta giornaliera, giusto decreto n. 2783 dell’11 dicembre 2009;
5. numero, data ed importo delle fatture emesse dalla struttura di accoglienza;
6. determina comunale di liquidazione delle fatture;
7. nell’ipotesi di somme già erogate dal comune, estremi dei mandati emessi, con l’indicazione dei dati contabili (capitolo di spesa ed estremi dell’impegno), del numero e della data dei mandati;
8. dichiarazione a firma del sindaco, o commissario straordinario, e del responsabile dei servizi sociali che le spese indicate nell’istanza non sono state oggetto di precedente richiesta per l’anno 2008, già accolta con il decreto n. 420/2010.
1. estremi del provvedimento dell’autorità giudiziaria che ha disposto il ricovero del minore;
2. indicazione, per esteso, delle generalità del minore, luogo e data di nascita;
3. denominazione dell’istituto o comunità alloggio in cui il minore è stato ricoverato, indirizzo ed iscrizione all’albo regionale (numero e data decreto) ai sensi dell’art. 26 della legge regionale 9 maggio 1986, n. 22;
4. periodo di ricovero del minore, il compenso fisso e la retta giornaliera, giusto decreto n. 2783 dell’11 dicembre 2009;
5. numero, data ed importo delle fatture emesse dalla struttura di accoglienza;
6. determina comunale di liquidazione delle fatture;
7. nell’ipotesi di somme già erogate dal comune, estremi dei mandati emessi, con l’indicazione dei dati contabili (capitolo di spesa ed estremi dell’impegno), del numero e della data dei mandati;
8. dichiarazione a firma del sindaco, o commissario straordinario, e del responsabile dei servizi sociali che le spese indicate nell’istanza non sono state oggetto di precedente richiesta per l’anno 2008, già accolta con il decreto n. 420/2010.
Scadenza
I Comuni devono trasmettere le istanze all'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica - dipartimento regionale delle autonomielocali - servizio 4 finanza locale -, entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Note di approfondimento