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lunedì 5 dicembre 2011

Contributi per il trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori

Riferimenti normativi
CIRCOLARE del 19 ottobre 2011. Trasporto interurbano alunni delle scuole medie superiori. Riserva anno 2011 per l’anno scolastico 2009/2010.  Assessore delle Autonomie e della Funzione Pubblica. G.U.R.S. 11-11-2011  - PARTE I n. 47.


Obiettivi
In sede di riparto del fondo delle autonomie in favore dei comuni, una quota pari al costo del trasporto interurbano degli alunni delle scuole medie superiori rimane nella disponibilità dell’Assessorato delle autonomie locali e della funzione pubblica per essere assegnata ai comuni interessati, che documentano la spesa sostenuta nell’anno precedente, in rapporto al costo per il trasporto con il servizio pubblico di linea e per l’effettiva presenza.

Beneficiari
Destinatari del contributo sono i Comuni.
 
Costi ammissibili 
Il contributo va riferito al solo costo del trasporto interurbano non includendo, quindi, tratte di trasporto urbano od interno allo stesso territorio di pertinenza del comune di residenza e va commisurato al costo dell’abbonamento per il servizio pubblico di linea per la scuola presente nel comune più vicino, anche nell’ ipotesi in cui lo  studente abbia scelto una scuola ubicata in un comune più lontano.


Dotazione finanziaria
La riserva da destinare agli  obiettivi della Circolare in esame è di € 17.000.000,00.

Scadenza 
Ai fini dell’ottenimento del contributo, i Comuni  dovranno trasmettere la documentazione stabilita entro il termine di giorni 60 dalla data di pubblicazione della  Circolare di che trattasi nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Documentazione 
I Comuni  dovranno trasmettere al servizio 4°- Finanza locale del Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali l'istanza corredata dall'unito modello fac-simile, allegato alla Circolare in esame, da compilarsi su carta intestata del comune, debitamente firmato dal Sindaco, dal Responsabile Finanziario e dal Presidente del Collegio dei Revisori. 

Note di approfondimento 

lunedì 7 novembre 2011

Contributi per garantire ai cittadini disabili lo svolgimento di funzioni pubbliche

Riferimenti normativi
CIRCOLARE 12 ottobre 2011, n. 30. Legge regionale 6 febbraio 2008, n. 1, art. 11 – Cittadini di cui alla legge n. 104/92, chiamati a cariche elettive o ad incarichi presso organismi istituzionali - Contributo anno 2011.  G.U.R.S.,  4-11-2011, PARTE I n. 46.

Finalità
La Regione intende assicurare locali, personale, ausili tecnici e mezzi indispensabili per l’esercizio delle funzioni ai cittadini disabili, di cui all’art. 3, commi 1, 2 e 3, della legge n. 104 del 5 febbraio 1992, chiamati a cariche elettive o ad incarichi presso organi istituzionali.

Beneficiari
I potenziali beneficiari sono i Comuni e le Provincie, aventi sede in Sicilia.  
 
 
Interventi e Spese ammissibili 
Sono interventi e spese ammissibili i lavori necessari all’abbattimento di barriere architettoniche, le spese di personale, di ausili tecnici e di mezzi necessari per l’esercizio delle funzioni pubbliche ai cittadini disabili.


Scadenza 
L’istanza, compilata secondo le modalità indicate nella Circolare in esame,  deve essere presentata entro e non oltre 60 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana della Circolare. L’istanza, a firma del Sindaco, o del Presidente della Provincia e del Responsabile dell’Ufficio Tecnico, deve essere inviata tramite servizio postale al Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali – Servizio 4°/Finanza Locale, tramite raccomandata con avviso di ricevimento: ai fini della verifica del rispetto del termine, farà fede il timbro postale. 

Dotazione finanziaria  
E’ stata prevista per il 2011 una riserva pari a euro 500.000 per garantire lo svolgimento delle funzioni previste dall’art. 11 della legge regionale 6 febbraio 2008, n. 1 da parte dei cittadini disabili.

Note di approfondimento 

venerdì 14 ottobre 2011

Contributi per iniziative di carattere culturale, artistico e scientifico

Riferimenti normativi
Avviso relativo alla Circolare 4 ottobre 2011, n. 20, relativa alle modalità di richiesta dei contributi per l’anno 2011 per iniziative di carattere culturale, artistico e scientifico.  G.U.R.S., 14-10-2011, PARTE I n. 43.

Finalità
La Regione intende favorire lo sviluppo sociale e culturale dei cittadini, concedendo contributi per le attività di carattere culturale, artistico e scientifico di particolare rilevanza. 


Beneficiari
I potenziali beneficiari sono i comuni, accademie, enti, istituzioni ed associazioni culturali, scientifiche e musicali, aventi sede in Sicilia.


Interventi e spese ammissibili 
Sono oggetto privilegiato dei contributi in esame le iniziative, volte a divulgare le tradizioni ed in generale la conoscenza del patrimonio costitutivo dell’identità siciliana, seguenti:
1. Celebrazioni di eventi e ricorrenze di elevata importanza.
2. Giornate di studio, seminari, convegni.
3. Pubblicazioni, mostre.
4. Rassegne di spettacoli ispirati alle tradizioni siciliane.
Potranno essere prese in considerazione solo le spese direttamente connesse e funzionali alla realizzazione dell’iniziativa oggetto del contributo.
Per quanto concerne le spese relative a forniture e servizi per ospitalità (pasti e pernottamento) per le iniziative ricadenti nei punti 1, 3 e 4 di cui ai “criteri per l’assegnazione dei contributi’’, il contributo concorre per una somma non superiore al 20% delle spese sostenute.
Per le spese generali, invece (telefono, spese postali, cancelleria e utenza), il contributo concorre per una somma non superiore al 20% delle spese sostenute.



Scadenza 
L’istanza, compilata secondo il paragrafo "Modalità di presentazione delle istanze", della Circolare n.20 e con la prescritta documentazione allegata, deve essere presentata direttamente al protocollo del Dipartimento Beni Culturali o tramite raccomandata con avviso di ricevimento  entro e non oltre 20 giorni (il termine s’intende perentorio), a pena di decadenza, dalla pubblicazione del relativo “Avviso” sulla GURS (farà fede il timbro postale di spedizione o la ricevuta rilasciata dal Dipartimento).

Contributo 
Il contributo non potrà superare l’importo di € 15.000,00,  ed in ogni caso non potrà essere superiore al 70% del costo dell’attività, in misura variabile in relazione alla rilevanza dell’iniziativa. 

Note di approfondimento  

sabato 17 settembre 2011

Contributi per progetti nel settore dell'energia

Riferimenti normativi
Regolamento (UE), N. 1233/2010, del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2010, che modifica il regolamento (CE) n. 663/2009 che istituisce un programma per favorire la ripresa economica tramite la concessione di un sostegno finanziario comunitario a favore di progetti nel settore dell’energia. Gazzetta ufficiale dell’Unione europea - L 346/5 - 30.12.2010.


Finalità
L'EEE-F intende promuovere progetti di risparmio energetico, di efficienza energetica e di energie rinnovabili, soprattutto in contesti urbani, per il raggiungimento di almeno il 20% di risparmio energetico o di riduzione delle emissioni GHG/CO2.

Beneficiari
I potenziali beneficiari sono enti pubblici (ad esempio Comuni), preferibilmente a livello locale e regionale e le aziende pubbliche o private, che agiscono per conto delle pubbliche amministrazioni. In casi debitamente giustificati, sono ammissibili, anche, le autorità nazionali.

Interventi ammissibili 
Gli interventi che l'EEE-F intende finanziare nel settore dell'energia sostenibile potrebbero includere: misure di risparmio energetico negli edifici pubblici e privati​​, investimenti relativi alla produzione combinata di calore ed energia, investimenti in fonti energetiche rinnovabili decentralizzate, interventi nel trasporto urbano, ammodernamento delle infrastrutture, come per esempio dell'illuminazione stradale, microgenerazione da fonti energetiche rinnovabili e investimenti nell’efficienza energetica e nelle tecnologie in materia di energia rinnovabile aventi un potenziale economico e di innovazione.

Scadenza 
Il gestore degli investimenti, la Deutsche Bank, può già essere contattato, al fine di presentare proposte progettuali e di assistenza tecnica. I fondi comunitari dovranno essere assegnati alle proposte progettuali e di assistenza tecnica durante un periodo di 3 anni, che si concluderà il 31 Marzo, 2014.

Dotazione 
Al momento del lancio dell'EEE-F, la dotazione del fondo è di € 265 milioni, oltre al contributo UE di 125 milioni di euro, la Banca europea per gli investimenti contribuisce con € 75 milioni, la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. con 60 milioni di euro e la Deutsche Bank con € 5 milioni.

Note di approfondimento 

mercoledì 31 agosto 2011

Contributi per cofinanziare progetti presentati in ambito europeo

Riferimenti normativi
DECRETO 21 luglio 2011. Avviso per la richiesta di cofinanziamento per i progetti destinati ai giovani e presentati in ambito europeo in attuazione dell’azione 5 “Orientati verso l’Europa” dell’Accordo di programma quadro “Giovani protagonisti di sè e del territorio”della Regione siciliana.- G.U.R.S. - PARTE I,  n. 34, del 12-8-2011.

Finalità
La Regione siciliana intende promuovere gli obiettivi del Programma Europeo "Gioventù in azione", sostenendo la partecipazione dei giovani alle iniziative europee attraverso il cofinanziamento dei progetti destinati ai giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni presentati alla Commissione europea.

Beneficiari
I soggetti pubblici e privati e i gruppi informali di giovani con sede legale in Sicilia che intendano presentare un progetto alla Commissione europea in attuazione dei programmi europei. 
 
 
 
Interventi ammissibili 
La linea di azione “Orientati verso l’Europa” mira a:
– favorire gli scambi dei giovani siciliani con le altre realtà europee, ciò anche al fine di superare gli svantaggi connessi all’insularità e alla posizione geografica che limitano gli spostamenti dei giovani;
– rafforzare il senso della solidarietà intensificando la partecipazione dei giovani ad attività transnazionali al servizio della collettività;
– promuovere il contributo attivo dei giovani alla costruzione europea attraverso la loro partecipazione a scambi transnazionali;
– favorire la partecipazione alla cittadinanza attiva dei giovani consentendogli di divenire cittadini responsabili;
– incoraggiare lo spirito d’iniziativa e d’impresa, nonché la creatività dei giovani per consentire loro di integrarsi attivamente nella società, favorendo il riconoscimento del valore di un’esperienza di istruzione informale acquisita in un contesto europeo.

Scadenza 
Le domande di cofinanziamento, redatte secondo lo  schema allegato all'Avviso devono essere presentate o spedite al dipartimento della famiglia e delle politiche sociali - servizio VI, U.O. 1 “Interventi per l’integrazione, la promozione ed il sostegno della condizione giovanile” - via Trinacria nn. 34/36 Palermo, secondo la tempistica di cui all'art. 2, comma 2 dell'Avviso.
L'Avviso rimarrà valido fino al pieno utilizzo delle risorse finanziarie previste nell’azione 5 dell’A.P.Q. “Giovani protagonisti di sé e del territorio” e comunque non oltre il periodo di attuazione del citato Accordo.

Contributo 
La richiesta di cofinanziamento non potrà superare il 20% del costo complessivo del progetto da presentare agli uffici europei, nel rispetto degli importi massimi previsti nell'art. 4 dell'Avviso. La richiesta di cofinanziamento potrà essere inoltrata solo per quei progetti che non prevedano la totale copertura dei costi da parte del finanziamento europeo e per i quali risultino delle spese a carico del soggetto proponente.

Note di approfondimento 

sabato 20 agosto 2011

Contributi per il patrimonio immobiliare e storico culturale del mondo rurale

Riferimenti normativi
Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari. DECRETO 18 luglio 2011. Approvazione delle modifiche relative alle Disposizioni attuative specifiche della misura 322 “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi” del P.S.R. Sicilia 2007/2013.- G.U.R.S. - PARTE I,  n. 34, del 12-8-2011.

Finalità
La misura promuove il recupero, la tutela e la valorizzazione del patrimonio immobiliare e storico culturale del mondo rurale, con finalità collettive, turistico-culturali e di servizio, in un’ottica di sviluppo di un’immagine gradevole delle zone rurali.


Beneficiari
I beneficiari della misura sono l’Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari, gli enti locali territoriali, in forma singola o associata, gli enti strumentali della Regione e gli enti o istituti pubblici di interesse regionale sottoposti a vigilanza dell’Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari, e i soggetti privati proprietari di edifici inseriti in contesti di pubblica fruizione oggetto diintervento.
L’elenco dei comuni che possono accedere al presente avviso è riportato nell’allegato 1 del Bando Pubblico. 
 
 
 
Interventi ammissibili 
Gli interventi ammissibili sono quelli di sistemazione e adeguamento (compresi gli interventi riguardanti le reti idriche e fognarie, le reti elettriche, telefoniche e infotelematiche) di:
a) fabbricati destinati alla degustazione dei prodotti locali e alla presentazione del territorio e delle sue risorse;
b) fabbricati ai fini della proposizione di procedimenti tradizionali di lavorazione dei prodotti agricoli e artigianali locali;
c) fabbricati e strutture di interesse storico o culturale ai fini della valorizzazione e lavorazione dei prodotti tipici o locali e delle attività connesse;
d) fabbricati e strutture di interesse storico, culturale e ambientale;
e) strutture e manufatti tradizionali destinati alla fruizione collettiva (forni, lavatoi, corti comuni, ecc.);
f) prospetti di edifici privati inseriti nei contesti di pubblica fruizione (es. piazze, cortili, ecc.) oggetto di intervento, solo se partecipano a un progetto complessivo di ristrutturazione presentato da soggetti pubblici.


Scadenza 
La domanda di aiuto dovrà essere presentata telematicamente per il tramite dei soggetti abilitati sul sistema informativo di AGEA, attraverso il portale SIAN, entro e non oltre il 5 ottobre 2011. Le modalità e le procedure per la presentazione della domanda di aiuto sono riportate nel punto 5. del Bando Pubblico.

Contributo 
L’aiuto è concesso in forma di contributo in conto capitale fino al 100% della spesa ammissibile.

Note di approfondimento 
 

sabato 13 agosto 2011

Contributi per la promozione dei prodotti siciliani

Riferimenti normativi 
Assessorato regionale delle attività produttive. Avviso pubblico per l’acquisizione di proposte finalizzate alla predisposizione del programma di promozione dei prodotti siciliani per l’anno 2011. G.U.R.S. PARTE I n. 34 -12-8-2011.


Finalità
L'avviso stabilisce i criteri sulle modalità di presentazione di proposte progettuali finalizzate all’inserimento del piano promozionale dei prodotti siciliani per l’anno 2011.


Soggetti destinatari 
I soggetti che possono presentare istanze di finanziamento per la partecipazione alle attività promozionali sono:
a) gli enti fiera nazionali o internazionali o loro uffici distaccati o soggetto organizzatore dell’evento ;
b) gli enti locali, anche consorziati o associati;
c) gli enti pubblici anche territoriali o economici;
d) le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale e nazionale;
e) l’Istituto per il commercio con l'estero;
f) le camere di commercio dell’Isola e le camere di commercio italiane all’estero;
g) imprese, enti, società di persone, società di capitali, società cooperative, consorzi ed associazioni legalmente riconosciuti e specializzati nella attività di promozione delle produzioni tipiche regionali.
 
 
Iniziative ammissibili 
-   Manifestazioni fieristiche.
-   Missioni commerciali.
-   Missioni istituzionali.
-   Mostre mercato.
-   Eventi organizzati direttamente dall’Assessorato anche in A.D.P. con altri enti pubblici.

I finanziamenti 
Gli importi massimi concedibili saranno pari al 50% del costo totale del progetto, il cui importo massimo dovrà essere pari a quello qui di seguito esposto:
– manifestazioni fieristiche € 80.000,00;
– missioni commerciali € 40.000,00;
– missioni istituzionali € 20.000,00;
– mostre mercato € 10.000,00;
L’importo massimo concedibile per i progetti d’importo complessivo pari o inferiore ad € 10.000,00 potrà essere pari al 100% dello stesso.
 
Le domande 
Le proposte prgettuali dovranno esse presentate, secondo le modalità stabilite dal punto 7 dell'Avviso, all’Assessorato regionale delle attività produttive, mediante consegna all'ufficio accettazione posta, entro le ore 12.00 del trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale dellaRegione siciliana.

Note di approfondimento
 

lunedì 8 agosto 2011

Contributi per i Festivals

Riferimenti normativi 
Assessorato turismo, sport e spettacolo. Fondi APQ “Sensi contemporanei” - Linea d’intervento C 8 New “Produzione di festival e spettacoli dal vivo per il rafforzamentodell’industria audiovisiva” - Avviso chiamata progetti. G.U.R.S. PARTE I n. 33 -5-8-2011.


Finalità
Il programma Sensi Contemporanei è orientato a promuovere i settori cinematografico, audiovisivo e dello spettacolo dal vivo.


Soggetti destinatari 
I destinatari del presente bando “a chiamata progetti e disciplina” sono enti pubblici e privati senza scopo di lucro, istituti universitari, comitati e associazioni culturali di categoria.
Potranno beneficiare del cofinanziamento i soggetti che attestino di avere svolto nel territorio della Regione Siciliana, negli ultimi cinque anni e in maniera continuativa, l'iniziativa per la quale si chiede il contributo. 

Spese ammissibili 
- Spese per la realizzazione e stampa di cataloghi, brochures, locandine/manifesti, inviti, acquisto spazi pubblicitari.
- Ufficio-Stampa.
-  Ospitalità giornalisti, opinion leaders, testimonial, operatori del settore (produzione e/o distribuzione).
-     Affissionistica, radio/TV, publiredazionali.
-  Spese per attività di project managment; rendicontazione; analisi impatti; direzione artistica e/o progettazione culturale, per un importo non superiore al 5% dell’importo complessivo dell’iniziativa.

I finanziamenti 
ll cofinanziamento a favore dei Soggetti organizzatori sarà concesso fino ad un importo massimo di €. 40.000,00, al netto dell'I.V.A..

Le domande 
Il Progetto esecutivo della manifestazione, redatto secondo il punto 6 del Bando, dovrà essere prodotto, in triplice copia, più una copia da presentarsi su supporto informatico, entro il 19 settembre 2011, per le manifestazioni la cui selezione riguarderà l’annualità 2011; entro il 31 ottobre 2011 per le manifestazioni la cui selezione riguarderà l’annualità 2012,  a: “Regione Siciliana - Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo – Servizio 7°/Tur"CINESICILIA FILMCOMMISSION" via Notarbartolo n. 9 - 90141 Palermo. 
Note di approfondimento

domenica 24 luglio 2011

Contributi per l'innovazione e il trasferimento tecnologico

Riferimenti normativi 
Assessorato delle Attività Produttive. DECRETO 8 luglio 2011. Avviso pubblico per la concessione delle agevolazioni di cui all’asse IV - obiettivo operativo 4.1.2 - linea di intervento 4.1.2.A - del P.O. FESR 2007/2013. G.U.R.S. PARTE I n. 31 - 22-7-2011.


Finalità
L’avviso trova esplicito riferimento programmatico nella linea di intervento 4.1.2.A che è volta più in particolare a sostenere azioni di qualificazione dell’offerta di ricerca e al trasferimento tecnologico.


Soggetti destinatari 
Possono beneficiare dei contributi di cui all'Avviso in esame:
– Organismi di ricerca pubblici di cui all’articolo 30 del regolamento CE n. 800/2008 del 6 agosto 2008;
Enti pubblici o associazioni di enti pubblici;
– Aziende sanitarie ed altri soggetti ed enti del servizio sanitario regionale (i.e. aziende ospedaliere di rilievo nazionale e alta specializzazione, aziende ospedaliere universitarie, ecc.).
 
 
Spese ammissibili 
- Per le operazioni di tipo a) di cui all’articolo 3, comma 2, dell'Avviso in esame sono ammissibili le seguenti voci di costo:
A. spese tecniche (progettazione, direzione lavori, collaudo) nella misura massima del 5% dei costi del progetto;
B. opere edili di realizzazione, adeguamento e ristrutturazione strettamente finalizzate al progetto e impianti tecnologici nella misura massima del 40% dei costi del progetto;
C. acquisto di attrezzature e strumentazioni scientifiche e tecnologiche, inclusi gli oneri accessori ed escluso ogni ricarico per intermediazioni commerciali;
D. realizzazione di reti di collegamento tra apparecchiature di laboratorio e/o reti di collegamento tra diverse strutture scientifiche e/o di alta formazione;
E. spese per il personale previsto nell’ambito dell’operazione;
F. prestazione di terzi per consulenze scientifiche e applicazioni tecnologiche;
G. costi specifici di progetto e per la realizzazione delle proposte (es. spese relative alla pubblicazione di bandi di gara, spese per azioni di informazione e pubblicità di cui al regolamento CE n. 1828/2006, studi necessari alla definizione della proposta, ecc.);
H. spese generali (spese postali, spese telefoniche, spese di stampa, spese di cancelleria, spese per utenze, spese per servizi generali) nella misura massima dell’1% dei costi del progetto.
 
- Con riferimento alle spese delle operazioni di tipo b) di cui all’articolo 3, comma 2, dell'Avviso in studio sono ammissibili le seguenti voci di costo:
A. acquisto di attrezzature e strumentazioni scientifiche e tecnologiche, inclusi gli oneri accessori ed escluso ogni ricarico per intermediazioni commerciali;
B. prestazione di terzi per consulenze scientifiche e applicazioni tecnologiche;
C. spese per il personale previsto nell’ambito dell’operazione;
D. costi specifici di progetto e per la realizzazione delle proposte (es. spese relative alla pubblicazione di bandi di gara, spese per azioni di informazione e pubblicità di cui al regolamento CE n. 1828/2006, studi necessari alla definizione della proposta, ecc.);
E. spese generali (spese postali, spese telefoniche, spese di stampa, spese di cancelleria, spese per utenze, spese per servizi generali) nella misura massima dell’1% dei costi del progetto.

I finanziamenti 
Alla realizzazione delle operazioni ammissibili di tipo a) di cui all’articolo 3, comma 2, sono destinati 45.000.000 €, mentre alle operazioni ammissibili di tipo b) di cui all’articolo 3, comma 2, sono riservati 5.000.000 €.
Le domande 
Le proposte, con le modalità e la modulistica stabilite dagli articoli 7 e 10 dell'Avviso di che trattasi,  dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13.00 del sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana a: Regione siciliana – Dipartimento attività produttive, via degliEmiri, 45 - 90135 Palermo.

Note di approfondimento

mercoledì 20 luglio 2011

Contributi allo sport

Riferimenti 
"I finanziamenti" dell'Istituto per il Credito Sportivo


Finalità
L'Istituto per il Credito Sportivo eroga finanziamenti per:
- La costruzione, l'ampliamento, la ristrutturazione, l'attrezzatura ed il miglioramento di impianti sportivi e/o strumentali all'attività sportiva ivi compresa la acquisizione delle relative aree.
- L'acquisto di immobili da destinare ad attività sportive o strumentali a queste.
- La promozione della cultura sportiva.
- La gestione degli impianti sportivi e la realizzazione di eventi sportivi.
- Le iniziative di sostegno e sviluppo delle attività culturali.
- L'acquisto, la costruzione, la ristrutturazione ed il miglioramento di luoghi ed immobili destinati ad attività culturali o strumentali ad essa.


Soggetti destinatari 
l'Istituto per il Credito Sportivo opera con Comuni, Province e Regioni, Enti Pubblici, Coni Servizi S.p.A., Federazioni sportive nazionali, Società, Associazioni sportive ed Enti di Promozione sportiva riconosciute dal C.O.N.I., Società e Associazioni Culturali, Enti di promozione culturale e dello spettacolo, Ogni altro soggetto pubblico o privato che persegua anche indirettamente finalità sportive, ricreative e di sviluppo dei beni e delle attività culturali.

Spese ammissibili 
Per spese ammissibili si intendono:
- Costo di costruzione/ristrutturazione/ampliamento dell'opera;
- Spese tecniche;
- Spese per la redazione del Business Plan;
- Acquisto attrezzature e arredi;
- Costo d'acquisto aree interessate dalle opere da finanziare;
- Costo di acquisto dell'impianto sportivo (compresa Iva sull'acquisto, l'imposta di registro e le altre imposte relative all'acquisto, gli onorari notarili relativi alla compravendita, eventuali oneri di intermediazione);
- Oneri concessori e oneri di urbanizzazione relativi al progetto finanziato;
- Spese relative ai pareri CONI, secondo quanto previsto dai relativi regolamenti vigenti;
- Iva.

I finanziamenti 
I finanziamenti possono essere concessi - al netto di eventuali contributi in conto capitale erogati da terzi - sino al 100% delle spese ammissibili documentate. L'Istituto per il Credito e la Regione possono accordare contributi sul tasso d'interesse lordo.


Le domande 
La richiesta del finanziamento, con la modulistica e le modalità stabilite nella pagina "Come avere un finanziamento" del sito http://www.creditosportivo.it, può essere redatta in carta semplice, a firma del Rappresentante Legale dell'Ente con allegata una relazione tecnica con descrizione dei lavori da eseguire e relativo preventivo di spesa, al fine di ottenere una adesione di massima.
La domanda va indirizzata a: Istituto per il Credito Sportivo, Via G. Vico, 5 - 00196 Roma.

Note di approfondimento

giovedì 14 luglio 2011

Contributi per la conservazione dei beni librari e l'acquisto di pubblicazioni

Riferimenti normativi
CIRCOLARE 23 maggio 2011, n. 9. Procedure per la richiesta e l’erogazione dei finanziamenti imputati sul capitolo 377306 (Contributi per la conservazione dei beni librari e per l’acquisto di pubblicazioni da assegnare alle biblioteche aperte al pubblico). Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - G.U.R.S., 17-6-2011, PARTE I n. 26.



Finalità
I contributi in favore delle biblioteche mirano al potenziamento delle finalità istituzionali del servizio di pubblica lettura.



Soggetti destinatari
Destinatari dei contributi di che trattasi sono le “biblioteche aperte al pubblico”, anche degli enti locali, che hanno i requisiti, stabiliti dal punto 3. della Circolare n.9.

 

Spese ammissibili 
Possono essere acquisiti o finanziati con i fondi disponibili sul capitolo in esame:
1) pubblicazioni (anche su supporto non cartaceo);
2) reggilibri;
3) scaffali;
4) armadi, schedari, espositori per riviste;
5) tavoli e sedie per la lettura al pubblico;
6) lampade per la lettura;
7) attrezzature e sistemi per l’informatizzazione dei servizi di biblioteca (computers e softwares specialistici);
8) fotocopiatrici per il servizio al pubblico;
9) apparecchiature da riproduzione video e sonora;
10) modem - fax - scanner.

Le domande
L’istanza diretta ad ottenere il finanziamento, redatta secondo le modalità disposte dal punto 4. della Circolare n.9, dovrà pervenire alle unità operative beni bibliografici ed archivistici delle soprintendenze dei beni culturali ed ambientali competenti per territorio.
L’istanza va inviata a mezzo servizio postale e si intende presentata nei termini se spedita, a mezzo di plico raccomandato con avviso di ricevimento, entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno cui si riferisce il finanziamento stesso; a tal fine farà fede la data del timbro del vettore.


Note di approfondimento  

sabato 9 luglio 2011

Contributi per il trasferimento di buone pratiche

Riferimenti normativi
Avviso n. 1/2011 - Selezione manifestazioni di interesse “AGIRE P.O.R. 2007/2013”. - G.U.R.S., 01-7-2011, PARTE I n. 28



Obiettivi  
Obiettivo dell’avviso è la definizione di proposte di gemellaggio finalizzate al trasferimento di buone pratiche, relative a modelli del settore ICT, verso le amministrazioni con sede presso la Regione siciliana.

Soggetti ammissibili
Possono presentare proposte solo ed eslcusivamente gli enti pubblici con sede nel territorio della Regione siciliana, sia in forma singola, sia in forma aggregata (Centri servizi territoriali). 


Spese ammissibili 
Sono ammissibili le spese di seguito indicate in relazione ai differenti soggetti:
- Compenso per le giornate di attività degli esperti (mediante pagamento diretto di € 250,00/giornata)
Amm.  beneficiarie - Amm. offerenti -  Amm. naz. - Dir. reg. Min. Sviluppo
     No                                     Si                                 Si                             Si

- Indennità per le giornate preparatorie a quelle di attività (mediante rimborso alle amministrazioni di € 375,00 per ogni giornata di attività svolta)
Amm.  beneficiarie - Amm. offerenti -  Amm. naz. - Dir. reg. Min. Sviluppo
    No                                     Si                                 Si                               No
                                                                    (escluse le spese
                                                                    di coordinamento)

- Spese di trasporto
(dalla sede di lavoro a quella di missione e viceversa)
Amm.  beneficiarie - Amm. offerenti -  Amm. naz. - Dir. reg. Min. Sviluppo
    Si                                         Si                                 Si                                 Si

- Per diem
(pari a € 230,00 per ogni pernottamento effettuato nella sede di missione)
Amm.  beneficiarie - Amm. offerenti -  Amm. naz. - Dir. reg. Min. Sviluppo
    Si                                          Si                                Si                                  Si

- Eventuali spese di funzionamento 
 Amm.  beneficiarie - Amm. offerenti -  Amm. naz. - Dir. reg. Min. Sviluppo
     Si                                       Si                                 No                                 No

Le domande
Le domande
Per la presentazione delle proposte il soggetto responsabile dell’intervento deve inviare la documentazione prevista al punto “Documentazione per la presentazione delle proposte” all’indirizzo: Regione siciliana, Assessorato regionale dell’economia, Ragioneria generale della Regione Servizio 12, Via Thaon De Ravel n. 20, 90142, Palermo. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del sessantesimo giorno dalla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.Non fa fede il timbro postale.

Note di approfondimento  

giovedì 30 giugno 2011

Contributi per le premialità dell'anno 2010

Riferimenti normativi
Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica. Circolare 23 maggio 2011, n. 20/A.L. Integrazione della circolare n. 9/A.L. del 10 dicembre 2010 - Nuovo indicatore premiale relativo all’integrale copertura costi per raccolta r.s.u. (scheda H). Nuovo termine di presentazione ed integrazione delle istanze per l’anno 2010. - G.U.R.S., 24-6-2011, PARTE I n. 27



Destinatari
I destinatari della Circolare sono i Sindaci e i Responsabili dei servizi finaziari dei comuni della Regione Siciliana. 


Obiettivi    
Al fine di definire le modalità di riparto della quota del 50% delle risorse riservate alla premialità 2010 e destinate ai comuni che abbiano assicurato l’integrale pagamento dei costi per i servizi rifiuti, è necessario fornire all'Assessorato  ulteriori elementi diconoscenza. 
 
 
 
Rilevazioni per la premialità
Per la rilevazione sull'integrale pagamento costi dei servizi r.s.u. ricevuti al 31 dicembre 2009 bisogna seguire le seguenti indicazioni:
• i dati da valutare sono quelli relativi alla fine del 2009;
• i pagamenti da tenere presenti sono quelli effettuati dai comuni fino alla data del 12 maggio 2010, data di entrata in vigore della legge regionale n. 11/10;
• i dati da valutare devono essere considerati in termini di cassa;
• i bilanci cui fare riferimento sono quelli risultanti dal bilancio consuntivo dei comuni;
• vanno presi in considerazione i debiti per anticipazioni ex art. 11 legge regionale n. 6/09 o ex comma 17 dell’art. 21 legge regionale n. 19/05.

Le domande
I comuni devono integrare i dati già forniti compilando la nuova scheda (allegato H/bis - prima e seconda parte), allegata alla Circolare, che dovrà essere restituita all'Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, completa delle firme del responsabile del servizio finanziario, del presidente dei revisori dei conti e del sindaco, con una Nota di riscontro, compilata secondo le modalità indicate nel menzionato provvedimento, entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. 

Note di approfondimento  

sabato 18 giugno 2011

Contributi per attività culturali, artistiche e scientifiche di particolare rilevanza.

Riferimenti normativi
DECRETO 9 giugno 2011. Modalità operative per l’acquisizione di idee e proposte per la realizzazione, ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 5 marzo 1979, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, delle iniziative direttamente promosse nel campo delle attività culturali, artistiche e scientifiche di particolare rilevanza. G.U.R.S. - PARTE I n. 26 -  17-6-2011.


Beneficiari
Per l’attuazione delle iniziative l’Assessorato può avvalersi anche di:
– fondazioni costituite dallo stesso Assessorato;
– istituti universitari specializzati nei settori in cui rientrano le iniziative;
enti locali;
– enti teatrali e lirici regionali;
– soggetti giuridici dotati di adeguata capacità tecnico-organizzativa, ai sensi dall’art. 55 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6. 


Interventi ammissibili   
 Le iniziative ammissibili dovranno riguardare le seguenti tematiche:
a) la progettazione e l’organizzazione di manifestazioni, mostre, convegni e giornate di studio di rilevante interesse scientifico culturale sui beni e le materie indicate negli articoli 2, 3, 6, 7-bis e 10 del codice dei beni culturali e del paesaggio nonché dei beni rientranti nell’arte moderna contemporanea;
b) l’organizzazione di iniziative di carattere culturale, artistico e scientifico per la celebrazione di ricorrenze storiche della Sicilia di rilevanza nazionale e regionale;
c) la progettazione e l’organizzazione di manifestazioni, convegni ed eventi finalizzati alla valorizzazione delle tradizioni locali e dell’identità siciliana di rilevante interesse culturale, scientifico ed etnoantropologico, preferibilmente individuate nel registro eredità immateriali o che presentino elementi di radicata tradizione e continuità;
d) l’organizzazione di celebrazioni di anniversari relativi a personaggi siciliani illustri;
e) la produzione di pubblicazioni relative ai beni culturali siciliani, materiali ed immateriali;
f) l’organizzazione di manifestazioni di interesse scientifico e/o culturale, anche a fini didattici.



I finaziamenti
 In linea di massima sarà rispettata la seguente destinazione delle risorse finanziarie disponibili:
– il 20% per iniziative ed eventi collegati a singoli territori comunali, prevedibilmente fruibili soprattutto nell’ambito degli stessi;
– il 30% per iniziative ed eventi di rilievo territoriale o settoriale circoscritto;
– il 50% per iniziative ed eventi di maggiore impegno e risonanza, regionale ed extraregionale. 
Le domande
Per l’anno 2011, in via eccezionale e transitoria, le proposte, redatte secondo le modalità esposte nella lettera B) dell'Allegato al Decreto in esame, dovranno pervenire all’Assessorato entro il termine perentorio di 20 giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di che trattasi nellaGazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Note di approfondimento 

sabato 11 giugno 2011

Finanziamenti per il restauro e la conservazione dei beni culturali

Riferimenti normativi
Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 "Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137", artt. 31-38, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45, del 24 febbraio 2004 - Supplemento Ordinario n.28



Beneficiari
Sono ammessi a presentare istanza enti locali proprietari di beni culturali.


Spese ammissibili   
Sono finanziabili lavori concernenti il restauro e la conservazione dei beni architettonici tutelati.



I finaziamenti
I contributi possono essere a fondo perduto, sino al 50% dell'importo degli interventi, o in conto interessi, in misura non superiore a 6 punti percentuali del tasso annuo applicato sul capitale erogato a titolo di mutuo.

Le domande
Alle Soprintendenze regionali devono essere presentate entro il 30 settembre le domande e la documentazione progettuale di contributo in conto interessi, per i contributi a fondo perduto non è prevista scadenza.

Note di approfondimento 

sabato 4 giugno 2011

Finanziamenti per lo sfruttamento delle energie rinnovabili e del risparmio energetico

Riferimenti
Accordo per il finanziamento dei progetti di medie e piccole dimensioni nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico tra la Banca europea per gli investimenti (Bei) e Banca Monte dei Paschi di Siena (BMps), del 13 aprile 2011.



Beneficiari
Sono ammessi a presentare istanza aziende ed enti locali. 

Interventi ammissibili   
Saranno finanziabili progetti nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico che non superino i 50 milioni e anche interventi che richiedano un investimento superiore, questi ultimi tipicamente con schemi di project financing.



I finaziamenti
La raccolta Bei potrà coprire sino al 50% del costo di ogni singolo investimento, l’ammontare complessivo messo a disposizione della raccolta Bei è di 200 milioni di euro. 


Le domande
BMps e la controllata MPS Capital Service Banca per le imprese  avranno il compito di valutare e gestire le domande di finanziamento e provvedere alle erogazioni.


Note di approfondimento 

sabato 28 maggio 2011

Contributi per progetti volti all’inclusione socio-lavorativa di soggetti in condizione di disagio ed esclusione sociale

Riferimenti normativi
Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro. Avviso pubblico n. 1/2011 per la realizzazione di progetti volti all’inclusione socio-lavorativa di soggetti in condizione di disagio ed esclusione sociale - Programma operativo regionale - obiettivo convergenza - Fondo sociale europeo 2007/2013 - Asse III - Inclusione sociale.  Suppl. ord. n. 1 alla G.U.R.S. (p. I) n. 22, del 20-5-2011 (n. 19).



Beneficiari
Sono ammessi a presentare istanze di finanziamento solo le Associazioni temporanee di scopo (A.T.S.), che potranno essere costituite dalle seguenti tipologie di organismi, sino a un massimo di 5 per singola A.T.S.:
— enti e/o associazioni senza scopo di lucro e del privato sociale;
— imprese di qualunque ragione sociale;
— associazioni di categoria;
— enti di formazione accreditati;
— enti locali;
— dipartimenti universitari;
— istituti scolastici pubblici;
— IPAB.

 Interventi ammissibili   
L'Avviso individua le seguenti aree del disagio sociale e di interventi ammissibili:
A) Disabilità psichica e fisica;
B) Immigrazione;
C) Donne, donne vittime di violenza, madri con figli minori in condizione di disagio sociale;
D) Dipendenze;
E) Minori, con priorità per minori in condizione di disagio (minori sottoposti a procedimento giudiziario dell’autorità minorile; minori in uscita da comunità alloggio e/o case famiglia, etc.);
F) Detenuti soggetti in esecuzione penale esterna;
G) Soggetti in condizione di disagio sociale a causa di povertà estrema.
 

Le iniziative proposte potranno prevedere:
1) attività di orientamento, formazione professionalizzante coerente con le esigenze del mercato del lavoro (anche attraverso progetti educativi personalizzati), accompagnamento e inserimento lavorativo;
2) attività sperimentali relative all’utilizzo delle I.C.T. (Information and Communication Technology) per favorire un più adeguato inserimento sociale e lavorativo;
3) attività di alfabetizzazione primaria e secondaria e servizi di mediazione linguistico - culturale per l’area immigrazione;
4) attività di promozione e sostegno alle forme di auto-impiego e di auto-imprenditorialità, anche finalizzate allo sviluppo di nuovi progetti imprenditoriali;
5) attività di sensibilizzazione del territorio, promozione delle attività e creazione di network per la condivisione di buone prassi.



I contributi
L’importo massimo di finanziamento pubblico per ciascun progetto di cui alla priorità sociale è il seguente:
A) disabilità psichica e fisica € 750.000,00;
B) immigrazione € 500.000,00;
C) donne, donne vittime di violenza, madri con figli minori in condizione di disagio sociale € 500.000,00;
D) dipendenze € 500.000,00;
E) minori, con priorità per minori in condizione di disagio (minori sottoposti a procedimento giudiziario dell’Autorità minorile; minori in uscita da comunità alloggio e/o case famiglia, etc.) € 500.000,00;
F) detenuti soggetti ad esecuzione penale esterna € 500.000,00;
G) soggetti in condizione di disagio sociale a causa di povertà estrema € 500.000,00.

Scadenza 
A pena di inammissibilità, l’istanza di finanziamento dovrà essere presentata dal richiedente, compilando la domanda nel sito internet all’indirizzo http://www.sicilia-fse.it.
La domanda, redatta in formato cartaceo, secondo le modalità indicate nel punto 16 dell'Avviso, dovrà pervenire a pena di inammissibilità entro il 30° giorno a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, tramite:
a) consegna a mano (nei giorni lavorativi e nell’orario 9,00-13,30);
b) oppure per raccomandata con avviso di ricevimento al seguente indirizzo:
— Regione siciliana - Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro - Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali. Via Trinacria nn. 34-36 - 90144 - Palermo. Al riguardo fa fede il timbro del protocollo di accettazione della Regione siciliana - Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro - Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali.

Note di approfondimento