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sabato 28 agosto 2010

Fondazione per il Sud, linea di intervento "Progetti Speciali e Innovativi" 2010

Riferimenti

“Progetti Speciali e Innovativi” è una nuova linea di intervento della Fondazione per il Sud, voluta per sostenere progetti e interventi dal contenuto innovativo.

Obiettivi

La Fondazione ha destinato specifiche risorse, non assegnate a bandi o inviti, da poter impiegare nella sperimentazione di progetti speciali ed interventi innovativi in linea con la sua missione di infrastrutturazione sociale e che possano anche favorire una collaborazione tra la Fondazione per il Sud, altri enti erogatori e i territori destinatari delle iniziative.

Beneficiari

Non sono richieste particolari qualifiche ai soggetti proponenti, siano essi istituzioni, cittadini, organizzazioni, privati.

Azioni ammissibli

Verranno selezionati i progetti che, coerentemente con la tipologia di iniziativa intrapresa, proporranno modalità di intervento efficaci, innovative, con un alto potenziale in termini di infrastrutturazione sociale e in grado di creare effetti duraturi sul territorio in cui è previsto l’intervento.
Non saranno finanziate le idee che la Fondazione, a suo insindacabile e inappellabile giudizio, ritenga che:
- siano palesemente in contrasto con la missione della Fondazione;
- richiedano contributi prevalentemente per il finanziamento di attività di studio e ricerca;
- richiedano contributi per la gestione ordinaria di attività usualmente svolte;
- prevedano il finanziamento di manifestazioni ed eventi;
- prevedano azioni di formazione professionale o il finanziamento di imprese profit;
- per la natura dell’intervento previsto, possono essere finanziate attraverso specifici bandi o inviti della Fondazione e pertanto non hanno carattere “speciale”.

Risorse finanziarie

La Fondazione per il Sud ha destinato a tali fini “speciali” fino a un massimo di 2,5 milioni di euro.

Scadenza

La Fondazione esaminerà tutte le Idee progettuali, tenuto conto dell’ordine cronologico di arrivo, inviate entro il 15 ottobre 2010.

Documentazione

Questa linea di intervento prevede due fasi. Per poter accedere al finanziamento, si dovrà presentare alla Fondazione, debitamente compilato, il Modello Idea Progettuale presente nel sito della Fondazione. La Fondazione pre-selezionerà le idee, che dovranno essere convertite in progetti esecutivi attraverso la presentazione di una proposta di progetto più dettagliata e completa. I modelli di compilazione e i criteri di valutazione saranno resi disponibili ai soggetti pre-selezionati.

Note di approfondimento

http://www.fondazioneperilsud.it/le-attivita/bandi-e-iniziative.php

venerdì 20 agosto 2010

Programma "Invertir en las personas - Los ninos - Lucha contra el trabajo infantil"

Riferimenti normativi

Comunicato relativo all'avviso pubblico concernente la Manifestazione di interesse per la presentazione di proposte progettuali per la partecipazione al programma "Invertir en las personas - Los ninos - Lucha contra el trabajo infantil" - EUROPEAID Programma di cooperazione esterna della Commissione Europea -Call for proposals EuropeAid/129339/C/ACT/Multi. G.U.R.S. del 20-8-2010 PARTE I n. 37.

Obiettivi

Il Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali seleziona proposte progettuali che siano coerenti rispetto alle finalità e agli obiettivi del Programma "Invertir en las personas", coerenti rispetto alle linee guida del bando EuropeAid/129339/C/ACT/Multi, in linea con le politiche della famiglia e delle politiche sociali perseguite dal Dipartimento, innovative e di immediata cantierabilità e in grado di apportare specifiche professionalità atte a garantire la realizzazione delle azioni previste dal bando e una efficiente ed efficace gestione del progetto, e che venga realizzata nei tempi brevi fissati dal bando.

Beneficiari

Sono ammessi organismi pubblici e/o privati, singoli e/o associati. Il soggetto individuato, oltre a realizzare la proposta progettuale, svolgerà l'attività di assistenza tecnica prevista nell'ambito della proposta selezionata, nei limiti consentiti dalle normative comunitarie e nel rispetto del budget approvato dalla Commissione Europea. Non è previsto in nessun caso il rimborso delle spese sostenute per la predisposizione della proposta progettuale nel caso in cui la proposta selezionata non fosse ammessa a finanziamento nell'ambito del programma EuropeAid/129339/C/ACT/Multi "Invertir en las personas".

Azioni ammissibli

Nell'ambito dell'Invito "Invertir en las personas - Los ninos - Lucha contra el trabajo infantil" - EUROPEAID sarà data priorità alle azioni il cui scopo è:
1. Promuovere la ratifica e l'attuazione delle convenzioni dell'OIT che condannano il lavoro minorile attraverso l'adozione di leggi e la loro attuazione: convenzione n. 29 sul lavoro forzato, convenzione n. 105 sull'abolizione del lavoro forzato, convenzione n. 182 sulle peggiori forme di lavoro minorile e convenzione n. 138 sull'età minima di ammissione al lavoro;
2. Collegare il lavoro minorile e la protezione sociale;
3. Sostenere la responsabilità sociale delle imprese contro il lavoro minorile.
Le azioni devono coinvolgere gli attori non statali coinvolti nella lotta contro il lavoro minorile, le istituzioni e le agenzie responsabili per lo sviluppo di tali politiche, le autorità locali e le aziende private. Le azioni sviluppate e attuate con il coinvolgimento attivo dei minori ed i gruppi di interesse locale, regionale e nazionale, costituiranno valore aggiunto. La durata dell'azione non può essere inferiore ai 12 mesi, né superiore a 36 mesi.

Risorse finanziarie

Tutte le domande di contributo presentate nell'ambito dell'invito "Invertir en las personas - Los ninos - Lucha contra el trabajo infantil" - EUROPEAID devono essere comprese tra i seguenti minimi e massimi:
* importo minimo: 250 000 EUR
* importo massimo: € 1.000.000.
In nessun caso la sovvenzione può eccedere l'80% dei costi totali ammissibili dell'azione

Scadenza

Considerata la scadenza per la presentazione del documento di sintesi prevista per il 10/09/2010 dalla Commissione Europea, dovrà pervenire entro e non oltre il 03/09/2010, all'Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali Via Trinacria, n. 34/36 - 90144 Palermo, in plico sigillato, la documentazione di cui ai punti 4 e 5 dell'Avviso. Oltre tale termine non è considerata valida alcuna proposta anche se sostitutiva o aggiuntiva di una precedente. Della ricezione nei termini non fa fede il timbro postale ma ESCLUSIVAMENTE IL timbro dell'Ufficio posta in entrata del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali e l'annotazione dell'orario di arrivo apposta sul plico da parte dell'incaricato del ricevimento.

Documentazione

All'interno del plico di cui al precedente punto dovranno essere inserite n.2 buste contenenti la documentazione stabilita dall'art. 4 dell'Avviso ed ogni altro documento idoneo a dimostrare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 5 dell'Avviso.

Note di approfondimento

http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g10-37/g10-37.pdf


sabato 14 agosto 2010

Bando pubblico relativo alla linea di intervento 3.1.3.3. della Regione Siciliana

Riferimenti normativi

Assessorato Dei Beni Culturali e dell’Identita’ Siciliana. DECRETO 29 giugno 2010. Bando pubblico relativo alla linea di intervento 3.1.3.3. Sviluppo di servizi culturali al territorio e alla produzione artistica e artigianale (documentazione, comunicazione e promozione, ecc.) che opera nel campo dell’arte e dell’architettura contemporanea. G.U.R.S. del 23-7-2010 PARTE I n. 33.

Beneficiari

Gli enti locali, gli enti pubblici, gli organismi di diritto pubblico, le società miste pubbliche e private, soggetti a capitale pubblico regionale strumentale, le associazioni temporanee di scopo pubblico-private, i soggetti concessionari delle pubbliche amministrazioni in quanto aggiudicatari di bandi per concessione di servizi a norma dell’art. 30 del codice dei contratti e del comma 3 e ss. dell’art. 115 del decreto legislativo n. 42/04 e s.m.i., nonché di concessioni di lavori pubblici a norma dell’art. 19 e ss. della legge regionale n 7/02 e s.m.i. e di project financing a norma dell’art. 153 e ss. del decreto legislativo n. 163/06 e successive modifiche ed integrazioni.

Interventi ammissibili

- Adeguamento tecnologico e allestimento di strutture pubbliche esistenti finalizzati alla conservazione ed esposizione di contenuti artistici e culturali contemporanee secondo gli standard più aggiornati.
– Allestimento di sale multimediali per scopi didattici e di ricerca, per la consultazione di banche dati on-line e off-line delle produzioni artistiche e culturali contemporanee.
– Realizzazione e riproduzione di pubblicazioni in stampa, siti WEB, prodotti audiovisivi, magazine multimediali, nonchè per la realizzazione di itinerari tematici volti alla valorizzazione del patrimonio culturale contemporaneo e dell’identità siciliana.
– Organizzazione e realizzazione di festival, rassegne, mostre, convegni, congressi, conferenze, seminari, workshop, ecc. dedicati, nell’ambito di iniziative di sensibilizzazione, divulgazione e promozione, alle espressioni artistiche e dell’architettura contemporanee.

Spese ammissibli

Le spese ammissibili, così come stabilito dall'art. 15 del Bando, riguardano:
1) spese per progettazione, studi, direzione lavori, sicurezza, collaudo, pubblicazioni di legge, consulenze legali, parcelle notarili, perizie tecniche o finanziarie, nonchè le spese per contabilità: fino al massimo del 7% dell’importo ammesso a finanziamento (eventuali maggiori oneri saranno a totale carico dell’ente beneficiario).
2) opere per l’allestimento di strutture esistenti e spazi pubblici connessi;
3) acquisto di attrezzature, allestimenti e arredi strettamente connessi agli obiettivi dell’investimento;
4) spese per l’organizzazione e realizzazione di eventi artistici, limitatamente alla durata dell’evento ammesso;
5) redazione e stampa di guide, cataloghi, itinerari etc., spese per la realizzazione di pagine WEB e messa in linea, spese per la realizzazione di prodotti audiovisivi, magazine multimediali, volti alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale contemporaneo e dell’identità siciliana;
6) l’IVA, oneri e altre imposte e tasse solo qualora non siano recuperabili dal beneficiario. Per enti beneficiari diversi dalle PP.AA. l’attestazione di irrecuperabilità dovrà risultare da idonea attestazione rilasciata dagli uffici preposti.

Risorse finanziarie

La disponibilità per gli interventi di cui al presente bando resta stabilita in € 10.000.000,00.

Scadenza

A pena di esclusione dalla procedura, entro le ore 12,00 del 90° giorno dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, i destinatari degli interventi devono fare pervenire al dipartimento dei beni culturali e dell’identità siciliana - Servizio arte contemporanea, via delle Croci, n. 8 - 90139 Palermo, in plico chiuso e sigillato, le istanze di finanziamento, con allegata documentazione prevista nell' articolo 9 del Bando.

Documentazione

Ai fini della verifica dell’ammissibilità delle istanze progettuali, i beneficiari devono presentare la seguente documentazione:
a) istanza debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente;
b) atto di nomina del responsabile unico del procedimento/delibera dell’organo decisionale del soggetto richiedente che attribuisce i poteri di rappresentanza legale ai fini della presentazione dell’istanza di finanziamento;
c) attestato del responsabile unico del procedimento da rendere con dichiarazione sostitutiva d’atto notorio, ovvero perizia giurata di tecnico abilitato circa il livello della progettazione;
d) atto di concessione d’uso del bene oggetto di istanza di finanziamento (durata e condizioni), con esclusione per i soggetti pubblici;
e) una copia degli elaborati di progetto, almeno di livello definitivo, così come specificato nella sezione III art. 25 e seguenti del D.P.R. n. 554/99, munito di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente per il relativo grado di progettazione;
f) determina dirigenziale di approvazione amministrativa del progetto definitivo o esecutivo, già approvato in linea tecnica, ai sensi della legge 11 febbraio 1994, n. 109 nel testo coordinato con la legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni, ovvero delibera dell’organismo decisionale del soggetto richiedente che approva il progetto definitivo o esecutivo, elaborato e sottoscritto da tecnico abilitato;
g) dichiarazione a firma del legale rappresentante richiedente, attestante gli altri eventuali finanziamenti ottenuti, o solo richiesti, per la medesima iniziativa oggetto dell’istanza ad altri rami dell’Amministrazione od enti diversi dalla Regione siciliana;
h) analisi quali-quantitativa sulla domanda attuale e potenziale di fruizione turistico-culturale dell’area interessata dall’intervento oggetto di istanza di finanziamento;
i) dichiarazione circa la capacità progettuale di generare interdipendenze funzionale con altri settori e l’integrazione e concentrazione finanziaria con interventi dei settori collegati;
l) scheda descrittiva degli interventi conforme al modello allegato.
Al fine della verifica dei criteri di selezione e valutazione delle istanze presentate e la redazione della graduatoria di merito, i beneficiari devono presentare la seguente documentazione, così come disposto dall'art. 11 del Bando:
A - Piano di gestione dell’intervento;
B - Copia del bando pubblico con gli estremi della pubblicazione e determina con esito concorsuale dai quali si evinca che per l’intervento proposto è stato espletato un concorso di idee o progettazione ovvero copia del decreto di dichiarazione di “importante interesse artistico delle opere di architettura contemporanea” prevista dalla legge regionale n. 15/06.
C - Copia della dichiarazione energetica acquisita.
D - Relazione da parte del responsabile unico del procedimento, (ovvero da soggetto abilitato).

Note di approfondimento

http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g10-33/g10-33.pdf