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mercoledì 26 dicembre 2012

Contributi per Reti di città gemellate

Riferimenti normativi
PROGRAMMA “EUROPA PER I CITTADINI” 2007-2013.  GUIDA AL PROGRAMMA. Azione 1 – Misura 1.2  Reti di città gemellate.

Beneficiari
Città/Municipalità o loro comitati di gemellaggio o reti; altri livelli di Enti locali/regionali; federazioni/associazioni di Enti locali.
Un progetto deve coinvolgere le municipalità di almeno 4 paesi partecipanti, di cui almeno uno sia uno Stato membro dell’Unione europea.

Interventi ammissibili
Questa misura prevede attività che promuovono  la creazione di reti tra le città gemellate. Le città gemellate sono da intendersi come città che hanno firmato o si sono impegnate a firmare accordi di gemellaggio, nonché come città che hanno in atto altre forme di partenariato che promuovono la cooperazione e i legami culturali.
Un progetto deve coinvolgere almeno 30 partecipanti invitati. Devono essere previsti almeno 3 eventi a progetto.
La durata massima dei progetti è di 24 mesi, mentre la durata massima degli eventi è di 21 giorni.

Contributo 
La sovvenzione viene calcolata sulla base del finanziamento forfettario. La sovvenzione minima ammissibile a progetto è di € 10.000,00, la sovvenzione massima ammissibile a progetto è di € 150.000,00. 

Scadenza 
Le scadenze per la presentazione delle candidature sono 1 febbraio 2013 e 1 settembre 2013.

Documentazione 
Le proposte di candidatura devono essere presentate usando il modulo elettronico di domanda di sovvenzione, inoltre devono essere presentati per posta documenti meglio specificati nel paragrafo "II.1 Procedura di candidatura". 

Note di approfondimento  
http://www.europacittadini.it/index.php?it/1/home

venerdì 2 novembre 2012

Contributi per integrare gli immigrati

Riferimenti normativi
Avvisi pubblici per  la presentazione di progetti a carattere territoriale finanziati a valere sul Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi Terzi - Annualità 2012 - Azioni: 1 - 2 - 3 - 5 - 6 - 6 - 7 del Ministero dell'Interno - Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione.


Obiettivi
Il Ministero dell'Interno intende promuovere la formazione linguistica e l'educazione civica, l'orientamento al lavoro, i progetti giovanili, la mediazione sociale e culturale e l'aggiornamento della pubblica aministrazione con interventi rivolti ai cittadini di Paesi Terzi.

Beneficiari
Sono ammessi a presentare proposte progettuali:
− Enti locali, loro unioni e consorzi, così come elencati dall'art. 2 del d.lgs. n. 267/2000 ovvero loro singole articolazioni purché dotate di autonomia organizzativa e finanziaria (es. municipi) e molteplici altri Enti meglio specificati negli Avvisi in esame.


Azioni ammissibili   
Gli Avvisi pubblici attengono alla presentazione di progetti a valere sulle seguenti azioni:
Azione 1 - “Formazione linguistica ed educazione civica”;
Azione 2 - “Orientamento al lavoro e sostegno all’occupabilità”;
Azione 3 - “Progetti giovanili”;
Azione 5 – “Mediazione interculturale”;
Azione 6 - “Mediazione sociale e promozione del dialogo interculturale”;
Azione 6 – “Mediazione sociale e promozione del dialogo interculturale”- Avviso Pluriennale;
Azione 7 - “Capacity building”.


Contributo
Il contributo può arrivare a coprire fino al 100% dei costi.

Documentazione 
I proponenti dovranno presentare le proposte progettuali tramite il sito del ministero dell’Interno https://www.fondisolid.interno.it  e dovranno a tal fine dotarsi di casella di posta elettronica certificata (PEC) e firma digitale.

Scadenza 
Le proposte progettuali dovranno essere presentate entro le ore 18.00 del 7 dicembre 2012.

Note di approfondimento 

sabato 13 ottobre 2012

Contributi per la sicurezza degli immobili Erp

Riferimenti normativi
Bando pubblico per la realizzazione di interventi per l’eliminazione del pericolo in immobili di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata. G.U.R.S. PARTE I n. 37, del 31/08/12.

Obiettivi
La Regione vuole rendere possibile interventi per porre rimedio a situazioni di pericolo per la privata e pubblica incolumità riguardanti immobili di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata.

Beneficiari
I contributi saranno assegnati agli Istituti autonomi per la case popolari ed ai Comuni della Sicilia. 
 
 
Interventi ammissibili   
Sono ammissibili esclusivamente i seguenti interventi:
a) interventi per mettere in sicurezza le strutture orizzontali e/o verticali in elevazione e/o in fondazione;
b) interventi per mettere in sicurezza balconi e cornicioni;
c) interventi per mettere in sicurezza i solai di copertura e i relativi cornicioni;
d) interventi per mettere in sicurezza le opere di sistemazione esterna nelle aree di pertinenza degli edifici oggetto dell’intervento e gli edifici stessi, quali recinzioni, opere di sostegno, regimazione di acque superficiali e/o sotterranee, sistemazione di pendii in frana;
e) eventuali interventi per la riparazione degli impianti qualora siano le manchevolezze degli stessi ad avere originato e/o aggravato la situazione di pericolo.


Contributo
Il limite massimo del contributo per singolo intervento è fissato in € 300.000,00.

Documentazione 
L’istanza di finanziamento, redatta secondo il modello allegato al Bando in esame, deve essere corredata della documentazione specificata all’art. 6 del citato Bando.

Scadenza 
Le istanze potranno pervenire all'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità - Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti - Servizio 5 - Edilizia varia - Gestione patrimonio abitativo - via Leonardo da Vinci, n. 161 - 90145 Palermo secondo le modalità ed i termini indicati dall'art 4 del Bando in esame, a decorrere dal quarantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dello stesso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. 

Note di approfondimento  

sabato 8 settembre 2012

Contributo ai Comuni per interventi a tutela delle famiglie numerose.

Riferimenti normativi
CIRCOLARE 8 agosto 2012, n. 11. Contributo ai Comuni per interventi a tutela dei nuclei ad elevato quoziente familiare. Legge regionale 20 luglio 2011, n. 16, art. 1, comma 3. G.U.R.S. PARTE I n. 36, del 24/08/12.

Obiettivi
La Regione vuole sostenere le famiglie numerose che sono in situazioni di disagio economico e sociale e al cui interno si trovano soggetti svantaggiati, diversamente abili, bisognosi di particolare assistenza.

Beneficiari
I contributi saranno assegnati ai Comuni della Sicilia. 
 
 
 
Spese ammissibili   
I contributi saranno ripartiti in base alla spesa sostenuta da ciascun Comune nell’anno 2011 a favore delle famiglie rientranti nella disposizione di legge ed indicate nella Circolare in esame.


Dotazione finanziaria
La Regione Siciliana ha stanziato per le finalità della Circolare di che trattasi € 2.000.000.

Documentazione 
Dovrà essere presentata apposita istanza dai Comuni interessati all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica – Dipartimento Autonomie Locali – Servizio 4 Finanza locale, a firma del Sindaco e del Responsabile del servizio competente, secondo le indicazioni della Circolare summenzionata.

Scadenza 
I richiedenti dovranno trasmettere l’istanza entro e non oltre il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente circolare nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. 

Note di approfondimento  

sabato 14 luglio 2012

Contributi per favorire la fruizione delle aree Natura 2000, dei Parchi e delle Riserve regionali.

Riferimenti normativi
Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari, Dipartimento regionale degli interventi strutturali per l’agricoltura, Programma di sviluppo rurale Regione Sicilia 2007-2013, Reg. Ce 1698/2005, Testo coordinato disposizioni attuative parte specifica e Avviso di rettifica, Misura 216 - azione B.

Obiettivi
Favorire la pubblica fruizione delle aree Natura 2000 di cui alle Direttive 79/409/CEE (uccelli) e 92/43/CEE (habitat), dei Parchi e delle Riserve regionali localizzate in aree meglio precisate nel citato Testo, consultabili tramite l'apposito link “PSR 2007/2013 Cartografia norme nitrati e reflui” presente sulla maschera del sito dell'Assessorato Risorse agricole ed alimentari.

Beneficiari
Beneficiari sono gli imprenditori agricoli singoli e associati, le “Associazioni temporanee di scopo (ATS)” costituite tra produttori  agricoli, singoli o associati, ed Enti locali e/o Associazioni ambientaliste riconosciute.


Investimenti ammissibili   
Possono essere effettuati interventi per la realizzazione d'investimenti quali:
- Ripristino della viabilità d’accesso ai siti con valenza naturale e paesaggistica, realizzazione/ripristino di sentieri, piste ciclabili, percorsi naturalistici, comprese la cartellonistica e le opere di sgrondo dell’acqua piovana.
- Creazione di punti di approvvigionamento d'acqua e di luoghi di sosta per i fruitori.
- Punti di osservazione per bird watching.
- Realizzazione di punti d’informazione, aree attrezzate con relative opere accessorie e attrezzature, comprese cartellonistica e segnaletica.


Tipologia del finanziamento
Gli aiuti saranno erogati sotto forma di contributi in conto capitale, l’intensità dell'aiuto è pari al 100% del costo ammissibile degli investimenti

Documentazione 
Dovrà essere presentata apposita istanza on-line e cartacea con le modalità indicate nelle “Disposizioni attuative e procedurali” – Misure a investimento – Parte Generale - PSR Sicilia 2007/2013 e nel citato Testo coordinato.

Scadenza 
I richiedenti dovranno presentare la domanda di aiuto attraverso il sistema informatizzato SIAN, a partire dalla data del 16 luglio 2012 ed entro e non oltre la data del 16 ottobre 2012. 

Note di approfondimento  

sabato 9 giugno 2012

Finanziamenti per la riqualificazione energetica urbana

Riferimenti normativi
Accordo, sottoscritto il 20 gennaio 2012, per la gestione di una dotazione di Euro 52,7 milioni di Fondi Strutturali a valere sull’ASSE II del POR FESR Sicilia 2007–2013  tra Iccrea BancaImpresa S.p.A. e la Banca Europea degli Investimenti.

Obiettivi
Impiegare i fondi strutturali (FESR) entro il 30 aprile 2015 a favore di partenariati tra settore pubblico e privato che vogliono realizzare progetti di riqualificazione energetica urbana inclusi in piani integrati per lo sviluppo urbano (PISU/PIST) tramite finanziamenti da rimborsare.

Beneficiari
I beneficiari degli interventi sono Comuni, Unioni di comuni, Università, Policlinici Universitari, Istituti del CNR, Provincia, Enti amministrativi regionali, CCIAA, A.T.E.R., Mercati agroalimentari pubblici, Interporti, Strutture fieristiche, Aziende Sanitarie Provinciali, Aziende Ospedaliere, A.R.N.A.S, Enti Pubblici, anche consorziati con società ed istituzioni dipendenti o controllate dall’amministrazione comunale/regionale.
 
 
 
Aree di intervento  
Sono finanziabili gli interventi nelle aree di seguito elencate:
Energia rinnovabile
• Impianti fotovoltaici/Solare Termico per la fornitura di acqua calda sanitaria.
Cogenerazione e Trigenerazione
• Impianti di cogenerazione e trigenerazione anche ad altro rendimento alimentati a gas per la fornitura di energia elettrica, termica e frigorifera.
Rete pubblica illuminazione comunale
• Riqualificazione e/o costruzione di impianti di illuminazione pubblica (rete pubblica di illuminazione comunale).
Efficienza energetica nell’edilizia
• Isolamento termico.
• Impiego di impianti di riscaldamento e climatizzazione efficienti.
• Lampade efficienti e sistemi di controllo.
Trasporti
• Metanizzazione del parco auto pubblico (istallazione impianti a GPL o gas metano)


Tipologia del finanziamento
Mutuo a medio lungo termine, a stato avanzamento lavori, assistito da garanzie ed impegni. 

Documentazione 
Il proponente presenta il progetto al Fondo di Sviluppo Urbano, corredato di tutto il materiale progettuale e della documentazione necessaria alla verifica di bancabilità dell’operazione.

Note di approfondimento  

sabato 5 maggio 2012

Contributi per interventi di metanizzazione.

Riferimenti normativi
Avviso pubblico per la concessione di contributi per interventi di metanizzazione. G.u.r.s. del 27-04-2012 - PARTE I n. 17.

Obiettivi
La Regione concede contributi destinati al completamento di reti urbane o ricadenti in aree industriali, o di consolidato insediamento di sistemi produttivi, per la distribuzione del gas. 

Beneficiari
I beneficiari del presente provvedimento sono Enti Locali della Regione ed i Consorzi per le Aree di Sviluppo Industriale, ovvero l’IRSAP-Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive che ne assumerà le funzioni. 
 
 
 
Investimenti ammissibili 
Sono finanziabili gli interventi di seguito elencati in ordine di priorità:
a) reti di distribuzione interne in Comuni, o in Aree di Sviluppo Industriale o in aree destinate ad insediamenti produttivi, che ne sono completamente privi;
b) completamento delle reti di distribuzione interne;
c) realizzazione della condotta di collegamento alla rete di distribuzione interna.


Importo del finanziamento
Fermo restando le disposizioni dell'Art. 2 'Fondi disponibili, tipologie degli interventi ammissibili e spesa ammissibile a contributo' dell'Avviso pubblico per il calcolo del contributo concedibile, il costo globale massimo ammissibile a contributo non può essere superiore a € 5.000.000,00.
 
Scadenza 
Entro le ore 12,00 del 120° giorno dalla data di pubblicazione del presente Avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana i beneficiari devono far pervenire al Dipartimento dell’Energia, via Ugo La Malfa, 87– 89, 90146 PALERMO, le domande di contributo redatte secondo l'Art. 5 – Procedura di presentazione delle istanze di contributo dell’Avviso in esame.

Documentazione 
Secondo l'art. Art. 5 'Procedura di presentazione delle istanze di contributo' dell'Avviso Pubblico, ciascun comune dovrà presentare la documentazione, esposta in estrema sintesi  di seguito:
1. Progetto di livello almeno definitivo in forma cartacea e digitale;
2. Analisi economico-finanziaria dell’intervento;
3. Copia dell’Atto di Concessione;
4. Atto deliberativo dell’Ente di approvazione del progetto.


Note di approfondimento 

sabato 7 aprile 2012

Contributi per la realizzazione di interventi in materia di accesso all’alloggio degli immigrati.

Riferimenti normativi
Avviso pubblico per la realizzazione di interventi destinati alla popolazione immigrata in materia di accesso all’alloggio. G.u.r.s. del 06-04-2012 - PARTE I n. 14.


Obiettivi
La Regione vuole sostenere gli immigrati con regolare permesso di soggiorno, per facilitarne l’accesso alle locazioni abitative con canone agevolato. 

Beneficiari
I beneficiari del presente provvedimento sono i comuni capoluoghi di provincia, nonché quelli aventi una densità di popolazione immigrata particolarmente significativa e precisamente con un rapporto tra popolazione immigrata e popolazione residente superiore al 4%, secondo i dati Istat riferiti all’ultima rilevazione (popolazione residente all’1 gennaio 2011). 

Investimenti ammissibili 
L'Avviso in esame fornisce ai comuni l’opportunità di manutenere, ristrutturare o acquisire beni immobili pubblici e/o in disponibilità pubblica per poi concederli ai cittadini stranieri come alloggi con canone agevolato.


Importo del finanziamento
E' previsto un contributo in conto capitale pari al 90% dell’importo sostenuto per la realizzazione degli interventi.

Scadenza 
L’istanza, redatta in formato cartaceo, dovrà pervenire, con le madalità stabilite dall'art. 4 dell'Avviso, all’Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e lavoro - Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali, in plico chiuso entro quarantacinque giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Documentazione 
Ciascun comune dovrà presentare la seguente documentazione:
• richiesta di finanziamento a firma del legale rappresentante del comune;
• progetto di livello definitivo dei lavori, dotato degli elaborati di legge (planimetria, relazione tecnica, computo metrico, etc.), vistato ai sensi della normativa vigente dei LL.PP. dal R.U.P. (legge regionale n. 12/2011);
• atto deliberativo di approvazione dell’iniziativa;
• relazione a firma del tecnico comunale, in merito alla rispondenza dell’immobile agli standards individuati all’art. 2 del presente avviso, con quantificazione degli alloggi e numero dei posti letto.


Note di approfondimento 

sabato 3 marzo 2012

Contributi per la realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili.

Riferimenti normativi
Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari. Programma di sviluppo rurale Regione Sicilia 2007-2013 - reg. CE n. 1698/2005 - Avviso pubblico per manifestazione d’interesse - sottomisura 321/A “Servizi essenziali e infrastrutture rurali” - azione 3 - Impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili. G.u.r.s. del 13-1-2012 - PARTE I n. 2.

Obiettivi
La Regione vuole favorire lo sviluppo di servizi essenziali funzionali al miglioramento della qualità della vita e dell’attrattività dei territori rurali per le imprese e per la popolazione, incentivando la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Beneficiari
I beneficiari del presente provvedimento sono enti locali territoriali, in forma singola o associata, enti pubblici e loro consorzi e la Regione siciliana – Assessorato delle risorse agricole e alimentari. Sono, comunque, esclusi dal presente avviso gli interventi che ricadono nei territori dei GAL, selezionati ai sensi dell’asse 4 del PSR Sicilia 2007-2013, i cui PSL hanno previsto l’attivazione della presente azione, come meglio specificato nell'Avviso in esame. 
 
 

Investimenti ammissibili 
L'azione prevede le seguenti tipologie di investimento destinate ad edifici pubblici:
a) realizzazione di piccole centrali termiche alimentate da biomasse di provenienza locale;
b) realizzazione di piccole reti di teleriscaldamento o di semplice distribuzione del calore a più fabbricati pubblici a servizio delle centrali termiche di cui al punto precedente;
c) realizzazione di impianti minieoloci;
d) realizzazione di impianti di solare termico/termodinamico per la produzione di calore a servizio di utenze singole o centralizzate;
e) realizzazione di impianti fotovoltaici.
L’azione è attivata nelle macro-aree C e D e nella sottozona A1, così come definite nel PSR Sicilia 2007-2013 e non potrà essere realizzata nelle aree servite dalla rete di distribuzione di gas metano.


Importo del finanziamento
Il finanziamento è concesso in forma di contributo in conto capitale fino al 100% della spesa ammissibile. Per ogni progetto è ammesso un costo massimo pari a € 300.000,00.

Scadenza 
Le manifestazioni d’interesse dovranno pervenire entro le ore 13,00 del giorno 12 aprile 2012 in formato cartaceo a: Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari – Dipartimento interventi infrastrutturali per l’agricoltura – servizio IV – Interventi di sviluppo rurale ed azioni LEADER – viale Regione Siciliana, 4600 – 90145 PALERMO.

Documentazione 
Le manifestazioni d’interesse devono essere redatte secondo il modello riportato nell’allegato 2 dell'Avviso e dovranno essere corredate dalla seguente documentazione:
1. tutta la documentazione di cui al paragrafo 17.1 delle disposizioni attuative;
2. modello di presentazione manifestazione d’interesse (allegato 2);
3. scheda tecnica di auto-attribuzione punteggi (allegato 3).


Note di approfondimento 

sabato 4 febbraio 2012

Contributi per la riutilizzazione dei beni confiscati alla mafia.

Riferimenti normativi
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA. CIRCOLARE 12 dicembre 2011, n. 39 A.L. Contributi in conto interessi per prestiti contratti dai comuni per la riutilizzazione dei beni confiscati alla mafia.  G.U.R.S. - PARTE I n. 2, del 13-1-2012.

Obiettivi
La Regione vuole concorrere al pagamento degli interessi a carico dei comuni per i prestiti contratti per finanziare interventi necessari alla riutilizzazione ed alla fruizione sociale dei beni confiscati alla mafia ed assegnati ai comuni ai sensi della legge31 maggio 1965, n. 575 e s.m.i..

Beneficiari
I beneficiari del presente provvedimento sono i Comuni. 


Investimenti ammissibili 
Saranno finanziati interventi e opere necessarie alla riutilizzazione ed alla fruizione sociale dei beni confiscati alla mafia.


Importo del finanziamento
E' autorizzato un limite decennale di impegno di € 100.000 per corrispondere ai comuni il 50% degli interessi che gravano sul rimborso dei prestiti

Scadenza 
Dovrà essere fornito riscontro alla presente Circolare entro e non oltre il termine del 28 febbraio 2012.

Documentazione 
L’istanza, sottoscritta dal sindaco e dal responsabile del servizio finanziario, dovrà contenere i dati ed avere gli allegati stabiliti nella Circolare in esame.

Note di approfondimento 

sabato 7 gennaio 2012

Contributi per la valorizzazione turistica degli itinerari rurali

Riferimenti normativi
Bando pubblico misura 313 “Incentivazione di attività turistiche” Azioni A e B - P.S.R. Sicilia 2007/2013, reg. CE n. 1698/2005.  Supplemento ordinario alla G.U.R.S. (p. I) n. 1 del 5 gennaio 2012 (n. 1).

Obiettivi
La misura punta a valorizzare gli itinerari rurali considerati come percorsi di fruzione delle risorse paesaggistiche, alimentari, culturali e tradizionali. 
 

Beneficiari
I beneficiari della misura sono l’Assessorato delle risorse agricole e alimentari, gli enti locali territoriali (in forma singola o associata), le associazioni di imprese, le fondazioni e associazioni senza scopo di lucro.
Le microimprese associate sono beneficiarie esclusivamente dell’azione A.
 
 

Investimenti ammissibili 
Attraverso le due azioni della misura, anche in combinazione tra loro, saranno finanziati :
– con l’azione A: la realizzazione di: centri di informazione e accoglienza turistica e agrituristica e centri ricreativi e culturali collegati al sistema regionale delle aree protette e/o a comprensori rurali caratterizzati da produzioni agricole di qualità; segnaletica turistica e agrituristica;
– con l’azione B: il sostegno alla creazione di servizi nelle aree rurali per la fruizione turistica e agrituristica, integrati con le iniziative regionali e provinciali di settore.


Importo del finanziamento
Il contributo è dato ai sensi del regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di importanza minore (de minimis). In tal caso l’importo complessivo dell’aiuto concesso ad una medesima impresa non può superare i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari con un’intensità di aiuto pari al 75% della spesa ammissibile per i beneficiari privati e al 100% per i beneficiari pubblici.
Per gli operatori che svolgono attività di tipo non economico, per finalità pubbliche e senza scopo di lucro, il sostegno è pari al 100% della spesa ammissibile e non si applica il regime de minimis. In questo caso l’importo del progetto non potrà superare i 500.000 euro.
Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale, in conto interessi e/o in forma combinata.

Scadenza 
I beneficiari dovranno presentare la domanda di aiuto attraverso il sistema informatico SIAN nei periodi di seguito indicati:
sottofase n. 1: dalla data di pubblicazione del presente bando al 15 marzo 2012;
sottofase n. 2: dall’1 ottobre 2012 al 14 dicembre 2012;
sottofase n. 3: dal 3 giugno 2013 al 16 settembre 2013.


Documentazione 
Le modalità e le procedure per la presentazione della domanda di aiuto sono riportate nelle disposizioni attuative specifiche della misura 313, azioni A e B, approvate con decreto n. 860 del 13 luglio 2011, apparso nel Supplemento ordinario alla G.U.R.S. (p. I) n. 1 del 5 gennaio 2012 (n. 1).

Note di approfondimento